Xiaomi vuole andare oltre, letteralmente. Il nuovo progetto in collaborazione con Openarch rivela l’obiettivo di progettare case preparate per Marte. Quel pianeta lontano che tutti vorrebbero conquistare.
Sebbene la nostra tecnologia abbia già solcato il suolo del pianeta rosso, attendiamo con impazienza il momento in cui l’Uomo per la prima volta avanzerà su un pianeta diverso dalla Terra.
Elon Musk e SpaceX sono i grandi “sognatori” di questa esplorazione spaziale. Anche se Boing e la NASA hanno già affermato di voler atterrare per primi sul pianeta. Tuttavia, è proprio Elon Musk che sta rendendo più realistico il sogno di visitare Marte.
Xiaomi e Openarch sognano di portare una casa intelligente su Marte
Ad ogni modo, portare l’uomo su Marte non è semplice come farlo andare sulla luna. Gli astronauti dovrebbero passare mesi all’interno di un veicolo spaziale esposto a gravità zero e radiazioni. Poi, dovrebbero poter trovare un modo per atterrare sul pianeta senza incidenti per l’equipaggio e la navicella.
Il peggio però arriva dopo. Vivere su un pianeta inospitale. Un pianeta senza risorse naturali, senza ossigeno e con acqua ridotta (o presunta tale). Tutti i dettagli sono importanti, specialmente il modo in cui questi astronauti vivrebbero. Ecco perché Openarch e Xiaomi hanno progettato una casa che sia in grado di essere autosufficiente, capace di essere trasportabile e di riciclare.
Sul sito Openarch, in merito al progetto insieme a Xiaomi, si leggere:
“A House Vision sfida le convenzioni dello spazio abitativo e propone nuove possibilità per il futuro.
Forse la casa non è solo un endpoint architettonico stabile, ma un prodotto industriale portatile e trasferibile.
Forse il design può portare più miglioramenti superficiali nella qualità dei nostri spazi.
Forse applicando un nuovo design alle case del futuro, possiamo finalmente esplorare la natura dei nostri bisogni essenziali e una vita davvero semplice.
Immagina che l’umanità sia costretta a stabilirsi su Marte, il nostro vicino planetario distante e solitario.
Lì, non possiamo contare sulle risorse naturali, poiché ci siamo abituati alla Terra.
Lì, non abbiamo altra scelta che ridurre la quantità eccessiva dei nostri vecchi stili di vita e portare solo il minimo indispensabile.
Il riciclaggio sarà l’unico modo per sopravvivere.
Mettendo da parte l'”extra”, ripenseremo le nostre vite in un ambiente semplificato.
Quando scopriremo un nuovo apprezzamento in ogni goccia d’acqua, ogni boccone di cibo e ogni respiro d’aria, potremo finalmente trovare la pace interiore e scoprire la vera natura della libertà?“.
Lo scopo della partnership porta Xiaomi a pensare a tutti gli aspetti tecnologici della casa. Luci intelligenti, prodotti per il riciclaggio o persino droni per sorvolare Marte. Mentre Openarch progetta la migliore casa possibile adeguata all’ambiente sul pianeta.
Sebbene non sia quello che sicuramente vedremo su Marte, le ambizioni di entrambe le società sono chiare. Xiaomi sta già pensando di conquistare il prossimo pianeta.