sindrome cuore infranto donne
Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay

Nota anche come “sindrome del cuore infranto”, la sindrome di Takotsubo è una cardiomiopatia acuta che imita l’infarto ma senza occlusioni coronariche. Compare spesso dopo un evento emotivamente stressante o traumatico, come un lutto, una separazione o uno shock improvviso, e provoca un indebolimento temporaneo del muscolo cardiaco.

Il nome “Takotsubo” deriva da una parola giapponese che indica una trappola per polpi: la forma che il cuore assume in questa condizione, con un ventricolo sinistro dilatato e arrotondato, ricorda proprio quell’oggetto.

Chi colpisce di più e chi rischia di più

La sindrome colpisce prevalentemente le donne in post-menopausa, che rappresentano fino al 90% dei casi. Tuttavia, gli uomini che ne sono colpiti hanno un rischio di morte quasi doppio rispetto alle donne.

Secondo un’analisi pubblicata sul Journal of the American Heart Association, benché la prevalenza sia nettamente femminile, il tasso di mortalità a 30 giorni negli uomini è significativamente più alto. Questo potrebbe dipendere da una presentazione clinica più grave, una minore risposta alla terapia o da fattori di comorbidità come il diabete o l’ipertensione, più diffusi nel sesso maschile.

I sintomi da non ignorare

I sintomi sono simili a quelli di un infarto:

  • Dolore toracico improvviso
  • Dispnea (difficoltà a respirare)
  • Palpitazioni
  • Svenimenti o capogiri

Proprio per la loro somiglianza con l’infarto, è fondamentale intervenire tempestivamente con esami diagnostici approfonditi, come ECG, esami del sangue e coronarografia.

Stress, ormoni e cuore

Nel caso delle donne, la caduta degli estrogeni dopo la menopausa potrebbe aumentare la vulnerabilità del cuore agli effetti dello stress. Gli estrogeni hanno un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare, e la loro assenza rende il cuore più sensibile all’impennata di ormoni dello stress come l’adrenalina.

La sindrome di Takotsubo non è solo una metafora poetica: è una condizione medica reale, potenzialmente letale, e sottovalutata. Uomini e donne dovrebbero prestare attenzione ai segnali del cuore — non solo fisici, ma anche emotivi — perché, come dimostra la scienza, le emozioni possono spezzare davvero il cuore.

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