profumi salute
Foto di Christine Sponchia da Pixabay

Dietro una spruzzata di profumo si nasconde una complessa reazione chimica che potrebbe avere effetti indesiderati sulla nostra salute. Se fino a ieri i profumi erano considerati innocui o semplicemente fastidiosi per chi soffre di allergie, oggi la scienza lancia un nuovo allarme: i prodotti per la cura personale, come lozioni e fragranze, modificano la chimica dell’aria che respiriamo.

Il campo di ossidazione umano: una barriera fragile

Il nostro corpo è avvolto da un invisibile campo di ossidazione, una sorta di scudo chimico naturale che interagisce con le sostanze presenti nell’ambiente. Uno studio pubblicato su Science Advances ha rivelato che l’uso di profumi può interferire con questo equilibrio, alterando la presenza di radicali idrossilici (OH), fondamentali per degradare l’ozono e altre sostanze nocive negli ambienti chiusi.

Nel corso dell’esperimento, i ricercatori hanno osservato che l’applicazione di lozioni profumate riduceva del 34% i livelli di OH nell’aria intorno ai partecipanti. Ciò significa che l’ambiente diventava meno capace di “pulirsi” chimicamente, aumentando il rischio che altre sostanze tossiche restassero nell’aria o sulla pelle.

Sottoprodotti tossici: un rischio vicino alla pelle

Le reazioni tra profumo, pelle e aria possono generare sottoprodotti potenzialmente dannosi. Alcuni di questi composti, sebbene presenti in piccole quantità, sono noti per causare irritazioni o effetti negativi a lungo termine, soprattutto se respirati frequentemente o assorbiti attraverso la pelle.

La scienziata atmosferica Nora Zannoni sottolinea che queste interazioni influenzano direttamente la nostra esposizione a sostanze chimiche, modificando il microambiente che ci circonda, soprattutto in spazi chiusi come uffici, mezzi pubblici e abitazioni.

Verso una nuova consapevolezza della chimica indoor

Questo studio apre un nuovo fronte di riflessione sulla chimica degli spazi interni. Come ha osservato il chimico atmosferico Jonathan Williams, è necessario ripensare l’interazione tra corpo umano, aria e prodotti cosmetici, poiché ciò che indossiamo può trasformare le sostanze presenti nell’ambiente.

In attesa di ulteriori ricerche, non si tratta di demonizzare i profumi, ma di promuovere un uso più consapevole, soprattutto in contesti condivisi. La scienza ci ricorda che anche ciò che profuma, può nascondere insidie invisibili.

Foto di Christine Sponchia da Pixabay