7 falsi miti Vichinghi
Foto di Federico Ghedini da Pixabay

I Vichinghi hanno ispirato opere teatrali, film e serie TV — ma ciò che sappiamo di loro è spesso frutto di esagerazioni o vere e proprie invenzioni. Dietro l’immagine romantica (o terrificante) del guerriero nordico si nasconde una realtà molto più sfumata. Ecco sette dei miti più diffusi che la storia ha già smentito.

1. Indossavano elmi con le corna

Falso.

Questa immagine viene da opere teatrali del XIX secolo, in particolare dalla messa in scena del Ciclo dell’Anello di Wagner. Non esistono prove storiche o archeologiche che i Vichinghi abbiano mai indossato elmi con corna in battaglia.

2. L’“Aquila di sangue” era un rituale reale

Probabilmente falso.

Le saghe norrene parlano di questa brutale forma di esecuzione, ma gli storici ritengono si tratti di una licenza poetica o di una leggenda, senza alcuna conferma concreta da fonti archeologiche.

3. Erano solo saccheggiatori

Riduttivo.

Sì, saccheggiavano. Ma erano anche commercianti, esploratori e navigatori sofisticati, capaci di raggiungere l’America settentrionale (L’Anse aux Meadows) secoli prima di Colombo.

4. Erano particolarmente violenti

Contestualizziamo.

Le società medievali erano tutte violente, non solo quelle scandinave. I Vichinghi si sono guadagnati la fama di spietati soprattutto per eventi come il raid di Lindisfarne del 793 d.C., ma la violenza era la norma in quell’epoca, non un’eccezione vichinga.

5. Tutti erano alti, biondi e con gli occhi azzurri

Inaccurato.

Gli studi genetici più recenti dimostrano che la popolazione vichinga era geneticamente variegata, con tratti provenienti anche dall’Europa meridionale e orientale, e da popolazioni indigene come i Sami.

6. Avevano una scarsa igiene

Anzi, il contrario.

Pettini, pinzette, cucchiai auricolari e testimonianze scritte (come quella di Ahmad ibn Fadlan) indicano che i Vichinghi curavano molto l’igiene personale, al punto da essere considerati puliti rispetto agli standard europei dell’epoca.

7. Il cristianesimo li ha resi pacifici

Illusione.

L’adozione del cristianesimo da parte dei Vichinghi fu graduale e strategica, ma non eliminò la violenza. Anche i re vichinghi cristiani continuarono a combattere e a espandersi con la forza.

Foto di Federico Ghedini da Pixabay