Bécherel

Negli ultimi giorni, un piccolo e grazioso paesino francese è salito alle luci della ribalta per un motivo nobilissimo. Bécherel, questo il nome del pittoresco borgo, è infatti dotato di un’elevatissima densità di librerie, con una strabiliante media di una ogni 44 abitanti. Bécherel è diventata ufficialmente Città del Libro nel 1989, anno in cui si è svolta la prima Festa del Libro. La città dispone di una quindicina di librerie, alcune delle quali dotate di caffetterie, specializzate in ogni ambito dello scibile umano; i loro volumi vanno da rare prime edizioni alla narrativa contemporanea.

 

Libri e storia le straordinarie caratteristiche che hanno reso famoso Bécherel

La prima domenica di ogni mese, inoltre, si svolge in città un mercato del libro. Ma, naturalmente, si tratta di un borgo medievale che non vive di soli libri. Le sue origini risalgono addirittura al 1124, anno in cui il nobile francese Alain de Dinan costruì la prima fortezza che sovrastava la valle in cui sorse l’attuale villaggio. Fino al 1800, l’economia di questo ridente paesino si basava prevalentemente sull’agricoltura, che però conobbe una profonda crisi negli anni che seguirono.

Nel 1900, il turismo fu la salvezza del paese proprio grazie alle 15 librerie presenti, le quali, col passare del tempo, hanno attratto e ancora oggi attraggono numerosissimi visitatori sia dalla Francia che dall’estero. Fra i principali eventi dedicati ai libri, ve ne sono alcuni particolarmente degni di nota. Ogni prima domenica del mese (tranne in gennaio e febbraio) questa piccola cittadina ospita un mercato del libro. Nel corso della giornata, librerie e biblioteche allestiscono un negozio in Place des Halles, a stretto contatto con i commercianti che qui svolgono la loro attività per tutto l’anno.

Da quasi 30 anni, poi, la Festa del Libro che ha luogo il fine settimana di Pasqua rappresenta il culmine della vena letteraria della città e prevede un ricco programma di mostre, mercati, conferenze di autori, workshop, spettacoli, concerti, letture, proiezioni e altre manifestazioni. Durante tutto l’anno, infine, gli artisti del villaggio organizzano corsi e laboratori nei quali i partecipanti possono imparare o perfezionare la calligrafia, la rilegatura dei libri e acquisire le competenze legate al mondo dei libri. Si tratta di un’autentica esperienza artistica e culturale da non perdere.

Foto di Un giro sul mondo