gomma influenza fagiolo
Foto di Adrian da Pixabay

Sembra fantascienza, e invece è scienza pura: un chewing-gum al sapore di fagioli potrebbe diventare la prossima frontiera nella lotta alle infezioni virali. A dirlo non è una trovata da laboratorio curioso, ma uno studio pubblicato su Molecular Therapy da un team di ricercatori internazionali.

L’idea è tanto semplice quanto rivoluzionaria: utilizzare una gomma da masticare arricchita con una proteina antivirale naturale, la FRIL, estratta dai semi del Lablab purpureus, una pianta leguminosa tropicale.

FRIL: la proteina trappola che neutralizza i virus

La FRIL (una lectina vegetale) ha mostrato in laboratorio la capacità di intrappolare e neutralizzare fino al 95% dei virus influenzali (H1N1 e H3N2) e dei virus herpes simplex (HSV-1 e HSV-2), bloccando l’infezione sul nascere. Come? Legandosi ai glicani presenti sulla superficie dei virus, impedendo loro di agganciarsi alle cellule umane.

Secondo i test preliminari, bastano 40 milligrammi di FRIL inseriti in una gomma da 2 grammi per ottenere un’efficace riduzione della carica virale a livello della bocca e delle vie respiratorie superiori.

Perché proprio una gomma da masticare?

L’idea di utilizzare un chewing-gum non è casuale: la bocca è uno dei principali punti di ingresso e trasmissione per molti virus respiratori. Masticare una gomma arricchita di FRIL permette di rilasciare la proteina antivirale direttamente nel cavo orale, dove può agire subito contro i patogeni presenti nella saliva. In precedenza, lo stesso team aveva già testato con successo un approccio simile contro il SARS-CoV-2, con risultati promettenti.

Uno snack che protegge: il futuro della prevenzione?

Sebbene siamo ancora nelle fasi preliminari, gli scienziati sono fiduciosi: i prossimi step saranno studi clinici sull’uomo, per confermare la sicurezza e l’efficacia del prodotto. L’obiettivo finale? Rendere disponibile una gomma da banco che possa essere usata nei periodi di alta circolazione virale, nelle scuole, nei trasporti, in ospedali o aeroporti.

Come spiega Henry Daniell, autore dello studio, “il controllo della trasmissione virale è una delle maggiori sfide globali”. Un prodotto alimentare naturale, economico e facilmente distribuibile, che agisce contro virus umani e animali, potrebbe rappresentare una svolta non solo contro l’influenza, ma anche in caso di futuri scenari pandemici.

Dai fagioli alla farmacia: una rivoluzione verde

In un’epoca in cui si cercano soluzioni sempre più sostenibili e accessibili, il connubio tra alimentazione e salute si fa ancora più forte. Che sia la gomma al Pixabay a cambiare le regole del gioco nella prevenzione virale? La scienza sta lavorando per scoprirlo. E forse, un giorno non troppo lontano, potremmo difenderci da un virus semplicemente… masticando.

Foto di Adrian da Pixabay