Il morbo di Alzheimer è una malattia complessa le cui origini non sono del tutto note. È così intricata che sono molti gli aspetti della nostra vita che possono influenzare la salute in tal senso. Una maggiore attività fisica, tenere allenato il cervello, mangiare meglio, ma secondo nuovi studi, anche cercare di preservare la salute degli occhi. Nello specifico, i miglioramenti più comuni possono andare a ridurre il rischio di questi morbi del 20%, un caso su cinque.
Un aspetto importante di questo studio è stato l’analisi degli occhi e del cervello di quasi 100 cadaveri. È stato visto che il danneggiamento della retina era collegati alle regioni del cervello adibite alla memoria e alla percezione del tempo. Ci sono stati anche collegamenti più specifici con patologie oculari e tipologie di demenza, oltre all’Alzheimer.
Perché la salute degli occhi è importante
Le parole dei ricercatori della Johns Hopkings Bloomberg School of Public Health: “Data la crescente prevalenza della demenza negli Stati Uniti e nel mondo, affrontare i fattori di rischio modificabili è una priorità per le strategie di prevenzione della demenza. Si ipotizza che la compromissione della vista influenzi il rischio di demenza attraverso meccanismi simili alla perdita dell’udito. La perdita sensoriale può portare a depressione, isolamento sociale e/o riduzione dell’attività fisica, che potrebbe causare compromissione cognitiva.”
La maggior parte dei deficit visivi può essere curato o anche più semplicemente prevenuto, si parla addirittura dell’80%. Agire su questi gruppi quindi può aiutare a ridurre sensibilmente il numero di individui con patologie legate alla demenza e al morbo di Alzheimer.