
Uno studio recente ha esaminato l’influenza di un gene sull’obesità nei Labrador Retriever, fornendo nuove intuizioni che potrebbero aiutare a comprendere meglio l’obesità negli esseri umani. La ricerca, condotta dall’Università di Cambridge, ha rivelato che una specifica mutazione nel gene pro-opiomelanocortina (POMC) è associata a un maggiore appetito e a un tasso metabolico a riposo inferiore nei cani, rendendoli più inclini all’obesità.
Il Ruolo del Gene POMC
Il gene POMC è cruciale nella regolazione del peso corporeo poiché produce diversi peptidi nel cervello che aiutano a mantenere l’equilibrio energetico. Tra questi peptidi, il β-MSH è particolarmente difficile da studiare negli esseri umani a causa della sua rarità, il che rende i cani un modello eccellente per la ricerca.
La Scoperta della Mutazione nei Labrador
Più del 10% dei Labrador Retriever a pelo liscio presenta una mutazione nel gene POMC, che influisce sulla produzione di β-MSH e li rende naturalmente predisposti all’obesità. Questa scoperta, avvenuta nel 2016, ha permesso di approfondire lo studio su come la mutazione influisce sull’assunzione di cibo e sul dispendio energetico.
Metodologia dello Studio
Il team di ricerca ha condotto diversi esperimenti per valutare il comportamento alimentare e il metabolismo dei cani. Uno degli esperimenti ha coinvolto la somministrazione di cibo ogni 20 minuti finché i cani non rifiutavano ulteriori porzioni. Tutti i cani tendevano a mangiare molto, ma quelli con la mutazione del gene POMC erano più persistenti nel cercare cibo. In un altro test, i cani con la mutazione si sono dimostrati più avidi di cibo rispetto a quelli senza.
Per misurare il dispendio energetico, i ricercatori hanno valutato il tasso metabolico a riposo dei cani, scoprendo che quelli con la mutazione bruciavano meno calorie a riposo, contribuendo così alla loro obesità.
Implicazioni per i Trattamenti Umani
Comprendere i meccanismi alla base dell’obesità nei cani può fornire preziose informazioni per lo sviluppo di trattamenti per l’obesità negli esseri umani. La ricerca ha il potenziale di influenzare lo sviluppo di nuovi farmaci che potrebbero migliorare la regolazione dell’appetito e del metabolismo nelle persone affette da obesità.
Lo studio sull’obesità nei Labrador Retriever offre una prospettiva unica per comprendere meglio questa condizione negli esseri umani. Identificare e analizzare mutazioni genetiche come quella del gene POMC nei cani può portare a nuove strategie terapeutiche e farmacologiche, contribuendo a combattere una delle principali sfide di salute pubblica a livello globale.