neo-pelle
Foto di Sinitta Leunen su Unsplash

Un nuovo dispositivo di rilevamento portatile, sviluppato presso l’Università della Lettonia e finanziato dall’Unione Europea, sta rivoluzionando lo screening del cancro della pelle. Questo dispositivo innovativo consente ai medici di medicina generale di condurre screening ambulatoriali non invasivi e di rilevare il 95% dei melanomi.

Il cancro della pelle è uno dei tumori più comuni in Europa, con il melanoma cutaneo che rappresenta il sesto tipo di cancro più diffuso nella regione. Tuttavia, la diagnosi precoce è cruciale per aumentare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti.

Il nuovo dispositivo utilizza diverse luci colorate per esaminare le lesioni cutanee e determinare se sono maligne o benigne. La luce rossa, gialla e blu interagisce con i diversi componenti della pelle, come il sangue e la melanina, fornendo informazioni preziose ai medici.

Le immagini delle lesioni vengono trasmesse in modalità wireless per l’analisi da parte di un algoritmo di intelligenza artificiale. I risultati sono disponibili in pochi secondi, grazie a un sistema cloud sicuro.

Il dispositivo è stato testato su oltre 4.000 lesioni, dimostrando un’elevata precisione nel rilevare il 95% di tutti i melanomi in fase precoce. Questo rappresenta un passo avanti significativo nella diagnosi precoce del cancro della pelle e potrebbe contribuire a salvare molte vite umane.

Gli sviluppatori del dispositivo mirano anche a utilizzarlo per individuare altri tipi di tumori e malattie rare, offrendo così un potenziale impatto ancora maggiore sulla salute pubblica e sulla salvaguardia delle vite umane.