Ad agosto 2017, si parlava di una nuova tecnica basata sul software di intelligenza artificiale in grado di analizzare le immagini delle lesioni cutanee con l’obiettivo di cercare biomarcatori di melanomi, una forma di cancro della pelle che dovrebbe essere rilevata nel tempo. E che, se trattato, può evitare conseguenze mortali per il paziente.
Ora, un gruppo di ricercatori ha sviluppato un’intelligenza artificiale in grado di identificare il cancro della pelle in modo più accurato di un medico. In particolare, è stato condotto un esperimento che ha coinvolto 58 dermatologi e una rete neuronale convoluzionale (CNN), in cui i medici avevano un’accuratezza dell’86,6% nel rilevare i tumori della pelle nelle immagini, rispetto al 95%.
Holger Haenssle, autore principale dello studio e professore all’Università di Heidelberg in Germania, ha dichiarato che questo sistema ha commesso meno errori rispetto ai medici nell’identificare il melanoma, il che potrebbe impedire interventi chirurgici non necessari.
La ricerca
Per addestrare la rete neurale, sono state utilizzate oltre 100.000 immagini di lesioni cutanee maligne, creando un database sufficientemente ampio da consentire all’IA di identificare con precisione qualsiasi tipo di lesione inerente al cancro della pelle. Infatti, i ricercatori hanno detto che questo sistema renderà la diagnosi di questa malattia rapida e semplice.
Anche se questo nuovo strumento è in fase di test, ed occorrerà del tempo prima di essere implementato in modo massiccio nel settore sanitario. La verità è che potrebbe persino finire per essere un’alternativa per chi soffre di lesioni cutanee e un metodo per rilevare eventuali anomalie prima che sia troppo tardi.
In questo modo, le persone che possono accedere a questa tecnologia dimenticheranno le lunghe visite dai medici e, dopo diversi test, potranno accedere ad una diagnosi, poiché avrà un sistema ottimale che può essere utilizzato da casa.
