indigestione effetti sdraiarsi
Immagine di freepik

Sdraiarsi dopo aver consumato un pasto abbondante è un comportamento comune per molte persone, ma può avere conseguenze sulla digestione e sul benessere generale. Ecco cosa accade al corpo quando ci si sdraia dopo aver mangiato e quanto tempo è consigliabile aspettare per evitare problemi di indigestione. L’acidità di stomaco potrebbe aumentare e causare disagio. Ciò è più probabile in caso di reflusso acido o di malattia da reflusso gastroesofageo, quindi mettersi in posizione orizzontale, coricati a letto o sul divano, può peggiorare i sintomi da indigestione postprandiale.

L’indigestione è un disturbo digestivo che si verifica quando l’acido dello stomaco ritorna frequentemente nell’esofago. Il rivestimento dell’esofago può essere irritato da questo reflusso acido. Secondo diversi studi i pazienti che soffrono di reflusso devono attendere almeno 3 ore dopo aver mangiato prima di sdraiarsi. In linea generale, anche pur non essendo presenti disturbi a carattere gastrico, è bene attendere almeno un’ora dopo i pasti, prima di coricarsi.

 

Quanto tempo bisogna attendere per sdraiarsi dopo aver mangiato per non avere un’indigestione?

Quando ci si sdraia dopo aver mangiato, il cibo nell’esofago e nello stomaco può risalire più facilmente nell’esofago a causa della posizione orizzontale. Questo può causare bruciore di stomaco e reflusso acido, specialmente se si soffre di problemi digestivi come la malattia da reflusso gastroesofageo. La posizione sdraiata può rallentare il processo di digestione poiché il movimento dei muscoli dello stomaco e dell’intestino tenue è meno efficiente quando ci si trova in posizione supina. Questo può portare a sensazioni di gonfiore, pesantezza e disagio addominale.

Sdraiarsi immediatamente dopo aver mangiato aumenta il rischio di indigestione, poiché il cibo può rimanere nello stomaco più a lungo e può essere più difficile da digerire correttamente. Ciò può causare sintomi come nausea, crampi e flatulenza. Mantenere una postura eretta durante e dopo i pasti favorisce il corretto flusso dei succhi gastrici e dei liquidi digestivi, aiutando così il processo di digestione. Camminare leggermente dopo aver mangiato può anche favorire la motilità intestinale e ridurre il rischio di indigestione.

Dopo aver mangiato, è consigliabile fare una breve passeggiata leggera o dedicarsi a attività che non richiedono sforzo fisico intenso. Evitare di consumare bevande gassate o alcoliche subito dopo i pasti può anche contribuire a ridurre il rischio di indigestione. Per favorire una corretta digestione e prevenire problemi di salute, è consigliabile mantenere una postura eretta per almeno 30-60 minuti dopo i pasti e evitare comportamenti che possano compromettere il benessere digestivo. Ascoltare il proprio corpo e adottare abitudini alimentari e di stile di vita salutari può contribuire a migliorare la digestione e promuovere il benessere generale.

Immagine di freepik