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Ph. NASA/JPL/USGS

Durante la 55a Conferenza sulla scienza planetaria e lunare, i ricercatori hanno svelato una scoperta mozzafiato: il vulcano Noctis, un’imponente struttura geologica situata nella provincia vulcanica di Tharsis, vicino all’equatore di Marte. Con un’altezza di circa 9022 metri e una larghezza di 450 chilometri, questo gigante marziano supera persino l’Everest, la vetta più alta della Terra.

 

Un Potenziale Tesoro Nascosto: Ghiaccio alla Base del Vulcano

Ciò che rende il vulcano Noctis ancora più affascinante è la scoperta di un sottile strato di sedimenti vulcanici recenti alla sua base, nella regione sud-orientale. Questo strato potrebbe celare un deposito di ghiaccio glaciale sepolto, alimentando le speculazioni sulla presenza di ghiaccio d’acqua su Marte. Tale scoperta potrebbe essere cruciale per comprendere il potenziale della vita sul pianeta rosso e aprire nuove prospettive per le missioni di esplorazione future, sia robotiche che umane.

Un Mondo di Attività Vulcanica e Minerali Idrati

Il vulcano Noctis rivela una storia affascinante di attività vulcanica su Marte, testimoniata da una serie di caratteristiche geologiche, tra cui mesas rialzate a forma di arco, colate di lava e depositi piroclastici. Inoltre, la presenza di depositi di minerali idrati lungo il perimetro della struttura suggerisce una lunga storia di attività vulcanica, indicando un passato geologico ricco e complesso per il Pianeta Rosso.

Un Passo Avanti nella Comprensione di Marte

La scoperta del vulcano Noctis rappresenta un traguardo significativo nella nostra comprensione di Marte e del suo passato geologico. Questa rivelazione apre nuove strade per la ricerca scientifica e l’esplorazione spaziale, offrendo la promessa di svelare ulteriori segreti del Pianeta Rosso e, forse, persino di scoprire tracce di vita oltre la Terra.