Il Worcester Polytechnic Institute (WPI) ha annunciato il lancio dello studio quinquennale IMPACT (Integrative Mindfulness-based Predictive Approach for Chronic lombalgia), finanziato dall’iniziativa HEAL (Helping to End Addiction Long-term) del National Institutes of Health (NIH). Questo studio innovativo utilizza l’intelligenza artificiale (IA), in particolare l’apprendimento automatico, per identificare i pazienti che trarranno maggior beneficio dalla gestione del dolore cronico attraverso approcci basati sulla consapevolezza, riducendo così la dipendenza dagli oppioidi.
Approccio Innovativo
Lo studio IMPACT mira a superare le limitazioni dei trattamenti farmacologici per il dolore cronico, come gli oppioidi, che possono portare a dipendenza e altri rischi per la salute. Utilizzando l’IA, i ricercatori cercheranno di predire quali pazienti risponderanno meglio alla riduzione dello stress basata sulla consapevolezza (MBSR), un approccio noto per essere efficace nella gestione del dolore cronico.
Finanziamenti NIH e Obiettivi dello Studio
Il WPI ha ricevuto un finanziamento iniziale di 1,6 milioni di dollari dall’NIH per avviare lo studio, con la possibilità di ricevere fino a 9 milioni di dollari nel corso dei prossimi cinque anni. Lo studio si concentrerà sulla lombalgia cronica e utilizzerà dati fisiologici e auto-riferiti dei pazienti, insieme all’analisi dell’IA, per identificare i soggetti che beneficeranno maggiormente dall’MBSR.
Potenziale Impatto sulla Salute Pubblica
La ricerca si propone di ridurre la dipendenza dagli oppioidi e migliorare l’efficacia dei trattamenti per il dolore cronico. Con l’aumento dei decessi correlati agli oppioidi e il crescente numero di persone affette da dolore cronico negli Stati Uniti, lo studio IMPACT potrebbe avere un impatto significativo sulla salute pubblica, fornendo un approccio più personalizzato e mirato alla gestione del dolore.
Lo studio coinvolge diverse istituzioni accademiche, tra cui il WPI, la UMass Chan Medical School e la Boston University Chobanian & Avedisian School of Medicine. Inoltre, si concentrerà sulla diversità delle popolazioni coinvolte, garantendo un approccio inclusivo e personalizzato alla gestione del dolore cronico.
Lo studio IMPACT rappresenta un importante passo avanti nell’utilizzo dell’IA per affrontare il dolore cronico e ridurre la dipendenza dagli oppioidi. Con un approccio interdisciplinare e l’analisi dei dati avanzata dell’IA, questo studio promette di fornire soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da dolore cronico.
Foto di julien Tromeur su Unsplash