Un recente studio pubblicato sul Journal of Morphology sta alimentando un acceso dibattito nella comunità scientifica riguardo alla capacità dei gufi di ruotare la testa di 360 gradi. Mentre alcuni scienziati sostengono che gli uccelli notturni potrebbero effettivamente avere questa straordinaria abilità, altri sollevano dubbi sulla base di caratteristiche anatomiche, in particolare i nervi del collo.
L’analisi degli scheletri e dei muscoli di otto gufi appartenenti a cinque specie diverse è alla base di questa controversia. Sebbene gli scienziati dello studio affermino l’assenza di ostacoli fisici alla rotazione completa, esperti come Michael Habib sollevano l’ipotesi che i nervi del collo potrebbero limitare tale movimento.
La proposta di ulteriori esperimenti con gufi vivi per testare la reale portata della loro capacità di rotazione ha aggiunto un nuovo capitolo a questa discussione. Addestrare i gufi a seguire un bersaglio durante una rotazione completa di 360 gradi potrebbe fornire risposte definitive.
La comunità scientifica rimane divisa sulla questione, e la necessità di ulteriori ricerche potrebbe portare a scoperte sorprendenti sulla flessibilità anatomica di questi affascinanti rapaci notturni.
