
I vaccini contro il Covid-19 sono risultati fondamentali per permetterci di andare avanti, non per eliminare il virus, ma per garantire al nostro organismo una difesa efficace. L’obiettivo di fatto era questo, evitare i casi più gravi della malattia in quanto la maggior parte delle persone già non subivano sintomi. Detto questo, quando si parla di bambini le cose cambiano.
I benefici dei vaccini contro il Covid-19 stanno in realtà già scomparendo. Perché? Perché la popolazione sta sviluppando una naturale immunità al virus e quindi l’inoculazione del trattamento non va a modificare qualcosa nel sistema immunitario. Se all’inizio della distribuzione i bambini registravano una forte difesa contro i casi più gravi, chi ha acquisito l’immunità nell’altro modo non risultano essere così protetti e questo è un problema soprattutto per i paesi in via di sviluppo.
Covid-19: l’effetto dei vaccini
I paesi più poveri hanno ricevuto solo dopo i vaccini Covid-19, e comunque non ne hanno ricevuti abbastanza per proteggere tutta la popolazione, figuriamoci con più dosi. Il risultato è stata un’acquisizione naturale delle difese immunitarie, ma che lascia comunque scoperti i bambini dai casi più pericolosi.
Le parole dei ricercatori del Children’s Research Institute:” Data l’altissima prevalenza di fattori di rischio per Coid-19 grave nei paesi a basso e medio reddito, la vaccinazione contro è una considerazione importante in tutte le fasce d’età, compresi i bambini. Si dovrebbe cogliere l’opportunità per aumentare la copertura dei vaccini standard per l’infanzia come per morbillo, polmonite, rotavirus, poliomielite e papillomavirus umano. Ciò contribuirà ad affrontare gli effetti negativi indiretti della pandemia sui bambini.”