
Neanche a doverlo sottolineare gli alberi sono tra i più grandi alleati contro il cambiamento climatico, oltre a che permetterci di sopravvivere in generale. Purtroppo però, gli stessi cambiamenti in questione stanno minacciando molte specie, come i pini. Questi sempreverde si sono trovati a combattere una guerra contro i funghi che però non stanno vincendo. L’aumento delle temperature e la scarsa presenza d’acqua rendono le loro difese meno efficaci.
Alberi: i pini contro i funghi
Le parole del professore del professore di ecologia molecolare e chimica degli alberi presso il Dipartimento di ecologia degli alberi della Ohio State University, Enrico Bonello: “Abbiamo deciso di studiare gli effetti degli stress combinati delle temperature più elevate e della minore disponibilità di acqua perché è ciò che gli alberi sperimenteranno in futuro. Entro tre giorni dall’infezione in condizioni di cambiamento climatico, l’albero è stato tirato in due direzioni diverse: è stato privato di carbonio sia per la ridotta fotosintesi che per una maggiore acquisizione di carbonio da parte dei funghi. Quando parliamo di carbonio, noi” stiamo parlando di zuccheri, cibo e riserve per tutti gli altri processi metabolici negli alberi, inclusa la crescita e la difesa.”
Nelle foreste di alberi maggiormente esposti agli effetti dei cambiamenti climatici ci sono stati diversi effetti. Si parla di una minore capacità di intrappolare il carbonio e una riduzione nell’efficacia di effettuare la fotosintesi clorofilliana. Proprio quest’ultima rende più difficile per gli esemplari combattere eventuali malattie rendendoli ancora più deboli in un circolo vizioso. Lo scenario quindi non è dei migliori.