orsi-polari
Image by 358611 from Pixabay

Una popolazione segreta di orsi polari è stata trovata in un sito che gli scienziati ritenevano “impossibile” perché non forniva le condizioni necessarie alle creature per cacciare. L’orso polare vive nelle acque ghiacciate del Circolo Polare Artico, che interessa principalmente Danimarca, Norvegia, Russia, Alaska e Canada. Sebbene gli orsi polari viaggino anche sulla terraferma, dove si riproducono, trascorrono gran parte del loro tempo nell’oceano coperto di ghiaccio e in aree in cui la calotta glaciale si è sciolta, entrando nell’acqua senza alcuna difficoltà.

Ora, una popolazione segreta di orsi polari è stata scoperta in un habitat apparentemente impossibile in Groenlandia. Questa zona, per la maggior parte dell’anno, è priva delle piattaforme di ghiaccio galleggianti che gli orsi usano per cacciare.

In precedenza, gli scienziati pensavano che questa popolazione di orsi vivesse insieme a un altro gruppo nelle vicinanze. Tuttavia, ora hanno scoperto che questa popolazione di orsi è stata “nascosta” in questo luogo per centinaia di anni.

La nuova scoperta suggerisce che alcuni orsi polari, almeno, potrebbero essere in grado di adattarsi alla scomparsa del ghiaccio marino con il peggioramento del cambiamento climatico. “Il ghiaccio delle calotte può aiutare un piccolo numero di orsi polari a sopravvivere per periodi più lunghi di fronte al riscaldamento climatico, ma non è disponibile per la stragrande maggioranza degli orsi polari“, ha detto la ricercatrice Kristin Laidre.

 

La scoperta

Gli scienziati hanno scoperto la popolazione “segreta” durante l’analisi di una popolazione di orsi polari al largo della costa orientale della Groenlandia. E’ stato così che gli autori si sono resi conto che, in fondo, si trattava di due popolazioni completamente diverse.

Le analisi genetiche hanno confermato che gli orsi sudorientali erano distinti dai loro vicini nordorientali. I risultati dello studio sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla rivista Science.

Pertanto, questa scoperta è la prova di una nuova sottopopolazione di orsi, la 20a al mondo. Questa sottopopolazione, finora sconosciuta, conta circa 300 esemplari. I ricercatori suggeriscono che è stato isolato dalla popolazione circostante per circa 200 anni.

L’aumento delle temperature nell’Artico significa che il ghiaccio si scioglie prima e si ghiaccia più tardi, lasciando gli orsi polari a morire di fame. Le stime suggeriscono che gli orsi polari potrebbero estinguersi entro il 2100.