
La lettura del nostro Sole non è facile, ma gli scienziati negli anni hanno sviluppato metodi che sembrano risultare affidabili. Lo studio dei cicli solari è importante per capire eventuale ondate anomale di radiazioni e temperature. Dopo ormai due anni però molte previsioni non si stanno realizzando come per esempio quelle delle macchie solari che stanno risultando maggiori del dovuto.
Il fatto che le suddette siano più del previsto è un sintomo che l’attuale attività del sole è maggiore di quanto era atteso. Una dei possibili scenari in seguito a questo è un ciclo di massimo solare particolarmente intenso. Si tratterebbe del ciclo numero 25 e si preannuncia essere il più forte mai visto dall’uomo.
Sole irrequieto
Le parole di Scott McIntosh, ricercatore presso il National Center for Atmospheric Research: “Gli scienziati hanno lottato per prevedere sia la durata che la forza dei cicli delle macchie solari perché non abbiamo una comprensione fondamentale del meccanismo che guida il ciclo. Se la nostra previsione si rivelerà corretta, avremo le prove che la nostra struttura per comprendere la macchina magnetica interna del Sole è sulla strada giusta.”
Lo scenario che ci aspetta non è sicuramente dei migliori. A causa di maggiori brillamenti solari ci si può aspettare blackout più frequenti tra le comunicazioni globali e causa dell’interferenza con il campo magnetico terrestre. Questo vale anche la corrente elettrica e se proprio si vuole trovare un aspetto positivo in tutto questo, le varie aurore boreali e australi ne gioveranno parecchio con spettacoli di luci incredibili.