wira-wira

La wira wira, anche conosciuta come l’erba della vita (o vira vira, in alcuni casi), è pianta dalle qualità medicinali e si fa risalire la sua origine a quasi due milioni di anni fa in Africa, sebbene cresca anche nella regione andina in America. La wira wira è statw testatw in più Paesi e culture, dove è stato dimostrato, in base a criteri ancestrali, che ha caratteristiche antibiotiche contro batteri e virus. Infatti, alcune comunità indigene la usano spesso per cerimonie sacerdotali.

 

Un’erba sempreverde

La descrizione tecnica della pianta la racconta come un’erba sempreverde, alta da 10 a 50 cm, densamente pelosa e lanosa. Si indica anche che le sue foglie sono alterne, intere; e quelle lineari oblunghe inferiori, lunghe fino a 4,5 cm.. mentre quelle lineari sono lunghe 36 cm. Grappoli numerosi, riuniti in glomeruli di pannocchie. Fiori marginali femminili, filiformi; mentre le centrali ermafrodite, tubolari.

Nella sua presentazione convenzionale e utilizzata, è venduta nei mercati ed ha alcuni vantaggi come:

  • Pulizia del corpo: le persone delle comunità indigene e tradizionali affermano che questa pianta può essere utilizzata per purificare il corpo e disintossicarlo. Alcune donne in Bolivia affermano che l’infusione di 20 grammi di wira wira in una tazza d’acqua può purificare e ossigenare il sangue.
  • Dolori addominali e problemi bronchiali: alla pianta vengono attribuite proprietà curative e analgesiche per i dolori addominali, come le coliche. Allo stesso modo, l’infuso di fiori mischiati a quelli di sambuco, violetta, malva e papavero dà ottimi risultati nella cura dei problemi bronchiali.
  • Influenza e problemi respiratori: popolarmente, ai fiori di questa pianta vengono attribuite proprietà espettoranti, sudorifere e febbrifughe; vengono utilizzati in infusione come cura per diverse patologie respiratorie: asma, tosse, bronchite. Inoltre, la miscela di questi fiori con acqua calda viene utilizzata nel trattamento delle malattie urinarie.

Questa pianta può essere miscelata con altre erbe naturali o infusi, anche se dovrebbe essere fatta sotto la supervisione di qualcuno che ne conosca la preparazione ancestrale. Basti pensare che, in Bolivia, nella città di El Alto, è stato installato un sistema di “disinfezione naturale”. Questo tunnel realizzato con tende per prevenire la diffusione del Covid-19, funziona con il vapore che risulta dalla cottura di eucalipto, wira wira e camomilla. Al termine della disinfezione, i preposti forniscono gel antibatterico a chi lo utilizza. Questa controversa misura di protezione contro il virus è accettata dal Ministero della Salute boliviano. In alcune farmacie dell’America Latina è in vendita anche uno sciroppo per la tosse contenente estratti di avocado, eucalipto, wira wira e radal.

A questo proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si è pronunciata nel 2020 – quando ancora non c’erano vaccini contro il nuovo coronavirus – affermando che “sebbene alcuni rimedi occidentali, tradizionali o casalinghi possano fornire conforto e alleviare i sintomi del Covid-19, non ci sono prove che i farmaci attuali possano prevenire o curare la malattia.”