Dire che mangiare è semplice è di fatto banale, ma mangiare bene invece è molto difficile. Se non si assumono le corrette sostanze nutritive si può andare incontro ai più disparati problemi, come una sensazione quasi cronica di stanchezza. Essere in questo stato può voler dire molte cose e fare una diagnosi veloce è impossibile, ma c’è la possibilità che si stiano mangiando troppe poche fibre.
Di per sé, al contrario degli altri macronutrienti, le fibre non aiutano a dare più energia, ma aiutano a regolarne il consumo così da evitare di andare incontro a una stanchezza generale e debilitante. Di fatto, aiutano a tenere sotto controllo i livelli degli zuccheri la cui fluttuazione causa diversi problemi.
La corretta alimentazione per evitare la stanchezza
Se già si introduce nell’organismo il corretto quantitativo di proteine e grassi, l’aggiunta di appena 25 grammi al giorno può fare magie. Sono molti gli alimenti che possono aiutare in questo, come le semplici pere e o mele mentre se si vuole qualcosa di più ricercato c’è sempre l’avocado. Anche alcuni frutti secchi aiutano, come i datteri. In generale le insalate a foglie verdi, la rucola o anche alcuni latticini come la ricotta.
Si tratta di alimenti semplice che con la fantasia possono dare vita a piatti gustosi in grado di combattere la stanchezza. Se di fatto quello che si crea risulta anche leggero, si vanno a eliminare gli altri fattori che aiutano a sentirsi stanchi dopo i pasti, come la richiesta di più sangue negli organi adibiti ai processi digestivi.