
Quante volte negli anni i calendari si ripetono con le stesse combinazioni giorno-data?
Come noto, il calendario si riferisce a quello gregoriano ed è quello usato più frequentemente, in tutto il mondo. In un calendario gregoriano, i secoli non sono bisestili a meno che non siano divisibili per 400 (Es: l’anno 2000 è bisestile, mentre il 1900 non lo è).
Forse non tutti sanno che il 2011 ha lo stesso calendario del 2022 che ci apprestiamo a vivere. E dunque, quale sarà l’anno che avrà poi lo stesso calendario del 2022? Cerchiamo di capirci qualcosa insieme.
Quando riciclare le nostre vecchie agende!
Possono esserci solo 14 modelli di calendario (anni che iniziano da domenica a sabato, bisestile o non bisestile). Qualsiasi calendario si ripete in un intervallo minimo di 6 anni e un intervallo massimo di 40 anni. Tutti i 14 modelli si verificano almeno una volta in un intervallo minimo di 25 anni (ad es.: 2000 – 2024) e un intervallo massimo di 40 (ad es.: 1889 – 1928).
I. Calendari degli anni non bisestili
I calendari degli anni non bisestili si ripetono ogni 6 anni. Esempio: il calendario dell’anno 1900 si ripete nel 1906; quella del 2017 si ripete nel 2023. I calendari degli anni non bisestili si ripetono ogni 11 anni. Ad esempio: il calendario dell’anno 2018 si ripete nel 2029; quello del 2019 nel 2030.
Eccezione: gli anni dei decenni ’90 di un secolo che terminano in un anno non bisestile non seguono questo schema. Il calendario di tale anno Y si ripete dopo:
– (a) 12 anni, se Y ∈ {90, 91, 97, 98}. Ad esempio: il calendario dell’anno 1890 si ripete nel 1902;
– (b) 6 anni, se Y ∈ {93, 94, 95, 99}. Ad esempio: il calendario dell’anno 1895 si ripete nel 1901.
II. Calendari degli anni bisestili
Il calendario di un anno bisestile si ripete dopo 40 anni, negli anni ’70 e ’80 di un secolo che finisce in un anno non bisestile. Ad esempio: il calendario dell’anno 1872 si ripete nel 1912. Oppure dopo 12 anni, negli anni ’90 di un secolo che termina in un anno non bisestile. Ad esempio: il calendario dell’anno 1892 si ripete nel 1904. E, infine, dopo 28 anni. Ad esempio: il calendario dell’anno 2020 si ripete nel 2048.
Detto questo, se hai trovato un calendario del 2011 sotto i vestiti, in un armadio, sappi che potrai riutilizzarlo proprio quest’anno. O se sei troppo tirchio per comprarne di nuovi ogni anno, puoi fare questi calcoli per riappenderlo in bella mostra in soggiorno.
Il tuo calendario 2022, infatti, sarà riutilizzabile nel: 2033, 2039, 2050, 2061, 2067, 2078, 2089, 2095, 2101, 2107 e 2118. Mentre nel 2022, puoi riutilizzare i calendari di questi anni: 2011, 2005, 1994, 1983, 1977, 1966, 1955, 1949, 1938 e 1927.