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Capita a tutti di aver mangiato abbastanza nelle ore precedenti eppure sentirsi affamati comunque. I motivi sono diversi, alcuni di natura più clinica e altri semplicemente legati all’umore. A volte questa sensazione fa sentire frustasti oppure dopo essersi riempiti di nuovo fa nascere qualche senso di colpa. Cerchiamo quindi di capire perché succede tutto questo.

 

Perché siamo sempre affamati?

Una dei motivi più basilare dietro all’essere affamati negli orari più disparati del giorno è il non avere assunto abbastanza proteina, uno dei tre macronutrienti fondamentali. La presenza di questo elemento in una dieta bilanciata permette di tenere controllati i valori del nostro organismo anche ore dopo il pasto in sé. Al contrario invece, assumere troppi carboidrati raffinati porta a un picco degli zuccheri che fa diminuire in fretta tale sensazione.

Sempre senza allontanarci dal discorso dieta, c’è da considerare una dieta povera di grassi e di fibre. Solo la parola grassi può far supporre siano dannosi, ma non è così e insieme alle fibre sono alla base di, appunto, un’alimentazione corretta e completa. Infine, anche l’idratazione ha il suo posto fondamentale nel discorso.

A livello mentale ci sono altre motivazione dietro il sentirsi sempre affamati. Uno dei più noti è sicuramente il sentirsi stressati. Durante tale stato mentale risulta più semplice prova a consolarsi sgranocchiando qualcosa che viene confuso con la necessità di mangiare qualcosa.

Ci sono anche comportamenti che influiscono. Uno è il dormire male che porta a una scorretta regolazione di un ormone specifico che si occupa di stimolare l’appetito, la grelina. Dopo una corretta notte di sonno, certi impulsi tendono a non presentarsi. Un ultimo comportamento da evitare è quello di mangiare distratti. Spesso quando ceniamo guardiamo la televisione quindi non prestiamo attenzione a cosa mangiamo e così facendo possiamo confondere il cervello che poi porta il corpo a pensare di non aver assunto niente.