I grassi commestibili sono presenti quotidianamente nella preparazione dei cibi da molti anni. Fanno parte delle abitudini alimentari che passano di generazione in generazione e sono difficili da cambiare. E stiamo parlando dei grassi più semplici, come l’olio d’oliva per soffriggere, l’olio per friggere, la margarina o lo strutto per cuocere.
Tuttavia, i giovani di oggi hanno già una visione diversa dell’utilizzo di questo tipo di grasso e, per questo motivo, la stragrande maggioranza di essi utilizza solo olio d’oliva per condire e cucinare e creme da spalmare al posto del burro o della margarina.
Attualmente, le domande che sorgono sono: quali grassi alimentari dovrebbero essere scelti per condire e cucinare? Quali sono le scelte migliori per una dieta equilibrata e sana? Per quanto si parli di dieta equilibrata e povera di grassi saturi, la realtà è che gli oli da cucina giocano ancora un ruolo importante.
Ad esempio, l’olio extra vergine di oliva ha un’acidità inferiore, di solito fino allo 0,8 percento, ed è considerato il più salutare e utile per combattere il colesterolo LDL (colesterolo cattivo) e prevenire le malattie cardiache e il diabete. L’olio d’oliva vergine contiene un’acidità tra lo 0.8 percento e il 2.0 percento e viene estratto mediante processi meccanici. È considerato un grasso di buona qualità, ma può avere caratteristiche inferiori in termini di odore e sapore, rispetto all’olio extra vergine di oliva. L’olio raffinato, infine, ha un indice di acidità superiore al 2% ed è considerato meno appetibile in termini di colore, odore e sapore.
I “grassi” che ci rendono più sani
Oltre alla questione generazionale, la pandemia è un altro fattore che ha innescato cambiamenti nell’assunzione di grassi alimentari, dal momento che il “fatto in casa” è diventato importante e, in alcuni casi, anche di moda.
I grassi alimentari buoni e preferiti sono quelli insaturi, che si trovano nell’olio d’oliva, noci, mandorle, semi di lino, chia e avocado. Oltre a questi alimenti, sono presenti anche nei pesci di mare, come salmone, tonno e sardine. Questo gruppo di grassi comprende gli omega-3 e gli omega-6, che sono grassi essenziali per il mantenimento cellulare e il trasporto delle vitamine liposolubili (A, D, E e K).