Covid-19 India fungo nero diabete
Foto di Elf-Moondance da Pixabay

In India continua l’emergenza Covid-19 calcolando circa 12.000 casi di una nuova condizione, conosciuta come “fungo nero”, soprattutto in pazienti che si stanno riprendendo dal Covid-19. Questa infezione ovviamente è rara e ha un tasso di mortalità del 50%. Secondo gli esperti la causa di questi aumenti in India sembrerebbe essere la prevalenza di diabete.

Tuttavia sembrerebbero esserci altri fattori e soprattutto come è la situazione di questa condizione in altri paesi. Prima del Covid-19 in almeno 38 paesi in tutto il mondo erano presenti alcuni casi di mucormicosi, ossia il Fungo nero. India e Pakistan hanno avuto i tassi più alti con circa 140 casi per milione all’anno.

 

Covid-19 e India, la causa della condizione fungo nero potrebbe essere collegata al diabete

Sappiamo che questa condizione è fortemente collegata al diabete e come detto sopra in India ci sono tassi elevati di questa patologia. Nei pazienti che si stanno riprendendo dal Covid-19, il 94% di coloro che hanno avuto l’infezione fungina soffriva anche di diabete. Circa il 71% dei casi di fungo nero proviene proprio dall’India. Pakistan e Bangladesh, hanno entrambi un’alta prevalenza di diabete nelle loro popolazioni e hanno avuto casi di mucormicosi, ma non in numero particolarmente elevato.

In Bangladesh, i medici hanno curato un caso confermato di mucormicosi e sono in attesa dei risultati dei test per un altro caso sospetto. Secondo gli esperti entrambi i casi presentavano anche la presenza di diabete. Finora il Brasile ha segnalato 29 casi, ma non è ancora chiaro quanti di questi avessero il Covid e fossero diabetici. La Russia ha anche segnalato casi isolati nei pazienti Covid di recente, ma non è chiaro quanti siano stati rilevati finora.

Gli Stati Uniti hanno una prevalenza molto alta di diabete: si stima che il 9,3% della popolazione ne sia affetto. Ha anche il maggior numero di casi di Covid a livello globale. Tuttavia la mucormicosi è molto rara: i casi di diabete sono ampiamente gestiti e solo il 3% non viene diagnosticato. Ciò comporta il problema di quante volte il diabete non viene identificato non gli elevati tassi di questa condizione.

 

Steroidi come trattamento del Covid-19, ma possibili cause di fungo nero

Circa il 57% di quelli con diabete in India, Nepal, Bangladesh, Sri Lanka siano casi non diagnosticati e quasi tutti si trovano in India. Si stima inoltre che il Pakistan abbia un’alta percentuale di diabete non diagnosticato. Il diabete mal controllato espone a un rischio maggiore di alcune infezioni, comprese alcune fungine. Gli studi hanno suggerito che i casi di fungo nero non vengono diagnosticati a causa della difficoltà nella raccolta del campione di tessuto e della mancanza di sensibilità dei test diagnostici.

L’uso indiscriminato di steroidi per alcuni trattamenti Covid-19 potrebbe essere collegato alla mucormicosi o ad altre infezioni fungine. Due steroidi ampiamente prescritti, desametasone e metilprednisolone, vengono utilizzati per i pazienti Covid in India per ridurre l’infiammazione causata dalla risposta immunitaria del corpo. Molto spesso questi steroidi vengono assunti senza alcun controllo.

Uno studio nel Regno Unito su circa 2.000 pazienti Covid ha mostrato che il desametasone ha contribuito a ridurre la mortalità in quelli con un’infezione moderata o grave, ma potrebbe essere potenzialmente dannoso per quelli con un’infezione lieve. Questo studio ha mostrato l’efficacia degli steroidi quando utilizzati in ambiente ospedaliero. Tuttavia, si dice che alcuni stati dell’India abbiano distribuito desametasone al pubblico insieme a kit di isolamento domiciliare, portando a gravi conseguenze.

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