Covid-19 mascherine vaccino
Foto di Polina Tankilevitch da Pexels

Le autorità sanitarie chiedono ancora di indossare le mascherine anche dopo aver ricevuto il vaccino Covid-19 poiché non è detto che chi ha ricevuto il vaccino sia fuori pericolo. La stragrande maggioranza delle persone vaccinate sarà protetta dalla malattia. Tuttavia però potrebbero essere ancora in grado di trasmettere il virus, anche se non mostrano alcun sintomo.

Sappiamo che il vaccino protegge, ma quello che non sappiamo ancora è se riesca proteggere dalla diffusione del virus. Questo perché il virus può ancora colonizzare le vie respiratorie, anche se le cellule immunitarie sistemiche proteggono l’intero corpo dalla malattia che provoca il Covid-19.

 

Covid-19, indossare le mascherine dopo il vaccino per bloccare la diffusione

In primo luogo, gli scienziati non sanno come i vaccini Covid-19 possano proteggere dalla trasmissione asintomatica. Ci sono segnali promettenti, ma la ricerca rimane incompleta. I ricercatori inoltre non sanno per quanto tempo i vaccini possono proteggere le persone dal virus. Osserveranno inoltre da vicino come i cambiamenti evolutivi nel virus, o varianti, influiscono sull’efficacia dei vaccini. Tuttavia, il fattore più importante potrebbe essere la misura in cui gli adulti idonei accettano il vaccino. I bambini sono in grado di diffondere la malattia, ma non possono beneficiare del vaccino; alcune persone potrebbero essere troppo immunocompromesse per prenderlo e altri possono affrontare barriere burocratiche alla vaccinazione.

I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno affermato che le persone possono riunirsi in casa, senza maschere, con altre persone completamente vaccinate. Le persone sono considerate vaccinate due settimane dopo aver ricevuto il loro ultimo vaccino. Quelle stesse persone devono quindi essere coscienziose riguardo alle distanze sociali e all’uso di maschere in pubblico, poiché potrebbero potenzialmente trasmettere la malattia nella comunità. La speranza è che man mano che sempre più persone vengono vaccinate, meno persone avranno casi gravi di Covid-19 e la pressione sul sistema sanitario diminuirà con la prevalenza della malattia.

Gli studi sulla misura in cui i vaccini proteggono dalla trasmissione continuano e sono promettenti, ma incompleti. È improbabile che i vaccini forniscano una protezione completa. Solo alcuni vaccini sono in grado di fare tale affermazione, incluso ad esempio il vaccino contro il vaiolo. Se un vaccino riducesse significativamente la trasmissione, sarebbe un’ottima notizia per la capacità del mondo di contenere il virus.

In circostanze normali, questo tipo di domande avrebbe potuto trovare risposta in anni di studi clinici sui vaccini. In questa situazione di emergenza, fermare la malattia era un obiettivo più importante e i vaccini disponibili lo fanno in modo molto efficace. È importante sottolineare che i vaccini non devono necessariamente fornire una protezione completa per aiutare a combattere la pandemia.

Foto di Polina Tankilevitch da Pexels