
Uno studio della School of Physical Education and Sport ha studiato gli effetti della fonte proteica sull’aumento della massa e della forza muscolare confrontando vegani e onnivori che eseguono esercizi di resistenza. La ricerca aveva lo scopo di capire se la fonte proteica fa la differenza nei cambiamenti muscolari. La conclusione è che la dieta vegana non perde a favore degli onnivori e, fintanto che l’apporto proteico è adeguato, gli effetti dell’aumento di massa e della forza muscolare sono gli stessi in entrambe le diete.
La dieta vegana è quella secondo la quale l’individuo si astiene dal consumo di qualsiasi alimento di origine animale. Le persone che seguono una dieta onnivora, al contrario, consumano tutti i tipi di cibo, compresa la carne.
I test
Questa questione sulla qualità della proteina è stata discussa molto da un punto di vista meccanicistico, ma non da un punto di vista clinico. Molti studi meccanicistici (che analizzano la risposta anabolica del muscolo in modo acuto e in condizioni di laboratorio) avevano suggerito che, in quantità uguali, le proteine animali sarebbero più potenti per il guadagno muscolare rispetto alle proteine vegetali. Osservando clinicamente il fenomeno, la ricerca ha dimostrato che non c’è differenza, il guadagno è lo stesso indipendentemente dalla fonte, una volta soddisfatta l’assunzione di proteine.
Per le persone impegnate in programmi di esercizio fisico, la necessità di proteine nella dieta è aumentata. Quindi, i partecipanti, sia onnivori che vegani, hanno ricevuto un’integrazione proteica nella dieta tramite integratori. Per i primi, con proteine del siero di latte isolate e, per i secondi, con proteine della soia isolate. Ai fini della sperimentazione, l’integrazione della dieta attraverso il cibo non sarebbe fattibile a causa delle variazioni giornaliere. L’idea era di confrontare l’effetto della fonte proteica sui guadagni muscolari a parità di condizioni.
Per l’analisi dei risultati muscolari sono state effettuate valutazioni sia macro che microscopiche. La massa magra – tutto ciò che non è grasso e ossa – è stata misurata a livello macroscopico. È stata valutata anche l’area della sezione muscolare, che consente di osservare direttamente il muscolo. Infine, è stata eseguita una biopsia muscolare, in cui i pezzi di muscolo equivalenti alle dimensioni di un chicco di riso vengono rimossi dai partecipanti. Questi pezzi sono stati osservati al microscopio e sono state analizzate aree delle fibre muscolari, prima e dopo l’intervento.
Onnivoro contro vegano
I risultati hanno mostrato che, per gli individui che hanno un adeguato apporto di proteine, qualunque sia la fonte, gli effetti sull’aumento di massa e sulla forza muscolare sono gli stessi. La grande sfida è raggiungere il fabbisogno proteico richiesto solo con gli alimenti della dieta vegana, il che non è semplice.
Nello studio, gli individui onnivori hanno consumato circa l’80% delle proteine di origine animale. Per i vegani è chiaro che il 100% proviene dal consumo di verdure. È un po ‘più difficile ottenere un elevato apporto proteico solo con cibi a dieta vegana. Per questo motivo, le persone hanno bisogno di essere accompagnate da un nutrizionista per delineare strategie per ottenere ciò che è necessario.