dieta-vegana-onnivora
Photo by Brooke Lark on Unsplash

Uno studio della School of Physical Education and Sport ha studiato gli effetti della fonte proteica sull’aumento della massa e della forza muscolare confrontando vegani e onnivori che eseguono esercizi di resistenza. La ricerca aveva lo scopo di capire se la fonte proteica fa la differenza nei cambiamenti muscolari. La conclusione è che la dieta vegana non perde a favore degli onnivori e, fintanto che l’apporto proteico è adeguato, gli effetti dell’aumento di massa e della forza muscolare sono gli stessi in entrambe le diete.

La dieta vegana è quella secondo la quale l’individuo si astiene dal consumo di qualsiasi alimento di origine animale. Le persone che seguono una dieta onnivora, al contrario, consumano tutti i tipi di cibo, compresa la carne.

 

I test

Questa questione sulla qualità della proteina è stata discussa molto da un punto di vista meccanicistico, ma non da un punto di vista clinico. Molti studi meccanicistici (che analizzano la risposta anabolica del muscolo in modo acuto e in condizioni di laboratorio) avevano suggerito che, in quantità uguali, le proteine ​​animali sarebbero più potenti per il guadagno muscolare rispetto alle proteine ​​vegetali. Osservando clinicamente il fenomeno, la ricerca ha dimostrato che non c’è differenza, il guadagno è lo stesso indipendentemente dalla fonte, una volta soddisfatta l’assunzione di proteine.

Per le persone impegnate in programmi di esercizio fisico, la necessità di proteine ​​nella dieta è aumentata. Quindi, i partecipanti, sia onnivori che vegani, hanno ricevuto un’integrazione proteica nella dieta tramite integratori. Per i primi, con proteine ​​del siero di latte isolate e, per i secondi, con proteine ​​della soia isolate. Ai fini della sperimentazione, l’integrazione della dieta attraverso il cibo non sarebbe fattibile a causa delle variazioni giornaliere. L’idea era di confrontare l’effetto della fonte proteica sui guadagni muscolari a parità di condizioni.

Per l’analisi dei risultati muscolari sono state effettuate valutazioni sia macro che microscopiche. La massa magra – tutto ciò che non è grasso e ossa – è stata misurata a livello macroscopico. È stata valutata anche l’area della sezione muscolare, che consente di osservare direttamente il muscolo. Infine, è stata eseguita una biopsia muscolare, in cui i pezzi di muscolo equivalenti alle dimensioni di un chicco di riso vengono rimossi dai partecipanti. Questi pezzi sono stati osservati al microscopio e sono state analizzate aree delle fibre muscolari, prima e dopo l’intervento.

 

Onnivoro contro vegano

I risultati hanno mostrato che, per gli individui che hanno un adeguato apporto di proteine, qualunque sia la fonte, gli effetti sull’aumento di massa e sulla forza muscolare sono gli stessi. La grande sfida è raggiungere il fabbisogno proteico richiesto solo con gli alimenti della dieta vegana, il che non è semplice.

Nello studio, gli individui onnivori hanno consumato circa l’80% delle proteine ​​di origine animale. Per i vegani è chiaro che il 100% proviene dal consumo di verdure. È un po ‘più difficile ottenere un elevato apporto proteico solo con cibi a dieta vegana. Per questo motivo, le persone hanno bisogno di essere accompagnate da un nutrizionista per delineare strategie per ottenere ciò che è necessario.