Probabilmente in questi ultimi giorni tutti stiamo cercando di mangiare più sano, con l’obiettivo di assumere alimenti salutari e limitare il cibo spazzatura o gli alimenti meno benefici per la salute; stiamo prestando attenzione a sostanze nutritive come fibre, grassi e vitamine, ma conosciamo gli antinutrienti e il loro effetto sul nostro benessere? Essi non sono la nemesi malvagia di tutti gli alimenti nutrienti che mangiamo. A patto di seguire una dieta equilibrata e varia, non costituiscono fonte di preoccupazione. Al contrario, gli scienziati si stanno rendendo conto che in realtà hanno molti benefici per la salute.
Il ruolo degli antinutrienti nella nostra dieta deve tranquillizzarci
Gli antinutrienti sono sostanze che si trovano naturalmente negli alimenti di origine animale e vegetale. Il nome deriva dall’azione che esplicano nel corpo una volta assunti: essi bloccano o interferiscono con il modo in cui il corpo assorbe altri nutrienti nell’intestino e nel flusso sanguigno, in modo da poterli utilizzare. Quindi, possono diminuire la quantità di sostanze nutritive che si ottiene dal cibo. L’effetto più comune è l’interferenza con l’assorbimento di calcio, ferro, potassio, magnesio e zinco.
Le piante hanno sviluppato questi composti come meccanismo di difesa contro insetti, parassiti, batteri e funghi. Per esempio, alcuni antinutrienti possono rendere amaro il sapore dei cibi; in tal caso, gli animali rifiutano di mangiarli, lasciando il seme, per esempio, per fornire nutrimento alle future piantine. Altri bloccano la digestione dei semi, che si disperdono quando l’animale li espelle con le feci e possono continuare a generare nuove piante. Entrambe queste tattiche di sopravvivenza contribuiscono quindi alla crescita e alla diffusione delle specie vegetali.
Nonostante sembri spaventoso, gli studi dimostrano che tali sostanze non sono preoccupanti, a meno che non siano consumate in quantità irrealisticamente elevate, e che presentano numerosi benefici per la salute. Gli antinutrienti stanno attualmente assistendo a un cambiamento di immagine molto simile a quello che ha interessato la fibra alimentare. Un tempo, gli scienziati ritenevano che questa fosse dannosa per le persone. Dal momento che la fibra potrebbe legarsi ai nutrienti e favorirne l’espulsione con le feci, appariva come qualcosa da evitare.
Foto di Richard Drury/Getty Images – via Science Alert