Diverse aziende farmaceutiche stanno concentrando gli sforzi per trovare una cura per la celiachia. I ricercatori dicono che una pillola o un vaccino potrebbero arrivare presto. La celiachia è una malattia autoimmune dell’intestino, causata da una sensibilità permanente al glutine in soggetti geneticamente sensibili. Il glutine è presente nel grano, nella segale, nell’orzo e nell’avena, il che rende i celiaci limitati nelle loro opzioni alimentari. Torte, pizza e persino una semplice birra sono fuori discussione per chiunque soffra di questa malattia.
Possibilità per il futuro
L’unico trattamento oggi possibile è quello di evitare di mangiare glutine vita natural durante. Tuttavia, i ricercatori Ludvig Sollid e Knut Lundin pare vedano una luce alla fine del tunnel. Attualmente, ci sono quasi 30 aziende farmaceutiche che lavorano intensamente sulla cura. Le possibili opzioni sono prendere una pillola con enzimi che scompongono il glutine prima di mangiare cibi che normalmente darebbero problemi o, altrimenti, iniezioni di glutine che permetterebbero al sistema immunitario di capire che questo composto proteico non è una minaccia.
Sollid e Lundin affermano che una delle aziende farmaceutiche è già molto vicina alla ricerca di una cura, di cui dovremmo avere notizie in autunno. Un ampio studio ha mostrato risultati promettenti in una prima fase clinica per un vaccino. “Ora abbiamo un’ottima conoscenza della malattia. Molte delle nostre scoperte sono state verificate in altri laboratori in tutto il mondo e sono ampiamente citate in studi internazionali. Ci dà la fiducia che abbiamo superato i limiti di ciò che conosciamo e che questa conoscenza ha superato la prova del tempo“, ha affermato Sollid.