Parasite, firmato dal regista coreano Bong Joon-oh, si è rivelato la sorpresa dell’edizione 2020 degli Academy Award: dopo aver conquistato la Palma d’Oro a Cannes, si è aggiudicato ben 4 Oscar. I premi per gli attori non hanno deluso le aspettative e hanno confermato i pronostici mentre il grande deluso è The Irishman, di Martin Scorsese.
Parasite, dalla Palma d’Oro alla statuetta più ambita
Gli Oscar 2020, assegnati la scorsa notte al Dolby Theatre di Los Angeles, si sono rivelati una serata equilibrata: molte opere hanno ricevuto almeno un premio, ma la sorpresa è arrivata alla fine, sui premi più ambiti.
Il thriller satirico del regista coreano Bong Joon-oh, Parasite, ha stravolto i pronostici portandosi a casa ben 4 statuette: Miglior sceneggiatura originale, Miglior regia, Miglior film straniero (premio rinominato quest’anno Miglior film internazionale) e… Miglior film, entrando a pieni diritti nella storia del cinema.
Per la prima volta, infatti, una pellicola non inglese vince in entrambe quest’ultime categorie, segnando un doppio primato. Prima di Parasite, sono stati 10 i film in lingua straniera ad essere nominati per la miglior pellicola – tra cui i nostri Il postino e La vita è bella – ma soltanto Bong Joon-oh è riuscito nell’impresa di scoprire il proprio lavoro nell’ultima busta della serata. The Artist del 2012 non può essere menzionato poiché si tratta di un film muto.
Pronostici rispettati per gli altri premi
Le statuette per la recitazione hanno confermato i pronostici e i premi precedenti la notte degli Academy: infatti Joaquin Phoenix per Joker, Renée Zellweger per Judy, Brad Pitt per C’era una volta…a Hollywood e Laura Dern per Storia di un matrimonio.
1917 di Sam Mendes, grande favorito per la serata, ha portato a casa i premi tecnici: Miglior sonoro, Miglior fotografia e Migliori effetti speciali. Taika Waititi non è rimasto a bocca asciutta e si è aggiudicato la statuetta per la Miglior sceneggiatura non originale per Jojo Rabbit. Una dei veterani della serata, Jacquiline Durran, ha portato a casa il secondo Oscar della sua carriera per i costumi di Piccole Donne. Mentre Bombshell – La voce dello scandalo si aggiudica trucco e acconciatura. La Miglior colonna sonora va all’islandese Hildur Guðnadóttir per Joker, mentre Sir Elton John è stato premiato per la Miglior canzone “(I’m Gonna) Love Me Again”, scritta per il suo biopic Rocketman.
I gran delusi, Netflix e Martin Scorsese
Se Netflix può consolarsi almeno per il premio per la Miglior attrice non protagonista per Storia di un matrimonio, non si può dire altrettanto per Martin Scorsese: infatti, il regista italoamericano non ha vinto nessun premio nonostante fosse arrivato alla serata forte di ben 10 nomination. Anche I due papi torna a casa a mani vuote.
A seguire l’elenco completo dei nominati e dei vincitori
Miglior film
1917
The Irishman
Piccole donne
Jojo Rabbit
Joker
Storia di un matrimonio
C’era una volta… a Hollywood
Parasite
Le Mans ’66 – La grande sfida
Miglior regia
Martin Scorsese per The Irishman
Sam Mendes per 1917
Quentin Tarantino per C’era una volta… a Hollywood
Bon Joon-oh per Parasite
Todd Phillips per Joker
Miglior attore protagonista
Joaquin Phoenix per Joker
Adam Driver per Storia di un matrimonio
Leonardo DiCaprio per C’era una volta… a Hollywood
Jonathan Pryce per I due papi
Antonio Banderas per Dolor y Gloria
Miglior attrice protagonista
Scarlett Johansson per Storia di un matrimonio
Saorsie Ronan per Piccole donne
Charlize Theron per Bombshell – La voce dello scandalo
Renee Zellweger per Judy
Cynthia Erivo per Harriett
Miglior attore non protagonista
Tom Hanks per Un amico straordinario
Anthony Hopkins per I due papi
Al Pacino per The Irishman
Joe Pesci per The Irishman
Brad Pitt per C’era una volta… a Hollywood
Miglior attrice non protagonista
Laura Dern per Storia di un matrimonio
Scarlett Johansson per Jojo Rabbit
Margot Robbie per Bombshell – La voce dello scandalo
Kathy Bates per Richard Jewell
Florence Pugh per Piccole donne
Miglior sceneggiatura originale
C’era una volta… a Hollywood
Storia di un matrimonio
Parasite
Cena con delitto – Knives Out
1917
Miglior sceneggiatura non originale
Jojo Rabbit
Joker
Piccole donne
The Irishman
I due papi
Miglior film di animazione
Dov’è il mio corpo?
Klaus
Dragon Trainer – Il mondo nascosto
Toy Story 4
Missing Link
Migliore film straniero
Les Misérables (Francia)
Honeyland (Macedonia del Nord)
Corpus Christi (Polonia)
Parasite (Corea del Sud)
Dolor y Gloria (Spagna)
Miglior documentario
American Factory
The Cave
The Edge of Democracy
For Sama
Honeyland
Miglior cortometraggio documentario
In the Absence
Learning to Skateboard in a Warzone (If You’re a Girl)
Life Overtakes Me
Louis Superman
Walk Run Cha-Cha
Miglior cortometraggio
Brotherhood
Nefta Football Club
The Neighbors’ Window
Saria
A Sister
Miglior cortometraggio animato
Dcera
Hair Love
Kitbull
Memorable
Sister
Migliore colonna sonora
Joker
Piccole Donne
Storia di un matrimonio
1917
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Migliore canzone originale
“I’m Standing With You” da Atto di fede
“Into the Unknown” da Frozen II – Il segreto di Arendelle
“Stand Up” da Harriet
“(I’m Gonna) Love Me Again” da Rocketman
“I Can’t Let You Throw Yourself Away” da Toy Story 4
Miglior fotografia
1917
C’era una volta… a Hollywood
Joker
The Irishman
The Lighthouse
Migliori effetti speciali
Avengers: Endgame
The Irishman
Il re leone
1917
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Migliori trucco e acconciature
Bombshell – La voce dello scandalo
Joker
Judy
Maleficent – Signora del Male
1917
Migliore scenografia
The Irishman
1917
C’era una volta… a Hollywood
Parasite
Jojo Rabbit
Migliori costumi
Joker
Piccole donne
C’era una volta… a Hollywood
The Irishman
Jojo Rabbit
Miglior montaggio
Le Mans ’66 – La grande sfida
The Irishman
Parasite
Jojo Rabbit
Joker
Miglior sonoro
1917
Le Mans ’66 – La grande sfida
Joker
C’era una volta… a Hollywood
Star Wars: L’ascesa di Skywalker
Miglior montaggio sonoro
1917
Le Mans ’66 – La grande sfida
Joker
C’era una volta… a Hollywood
Ad Astra