Tra le proprietà della guanàbana c’è quella di essere un potente antiossidante, che aiuta ad eliminare ed evitare i radicali liberi. È anche un eccellente diuretico e, inoltre, il suo frutto può essere consumato come bevanda, in gelati e frullati, risultando gustoso e rinfrescante al palato.
Aiuta a curare il cancro?
Su questo punto, secondo diverse opinioni, gli specialisti non sono pienamente d’accordo. C’è chi afferma che nelle foglie della guanàbana ci sia il segreto per curare il cancro, mentre altri sostengono che ci sono ancora studi per determinare se questo sia effettivamente vero.
La verità è che non è un frutto miracoloso, ma contribuisce alla prevenzione del cancro e al consumo dell’infuso della foglia in porzioni adeguate, oltre al trattamento che il paziente dovrebbe seguire, il miglioramento potrebbe essere notevole, ma non assicurato.
Proprietà della guanàbana
La guanàbana è composta per l’85% di acqua. Contiene fruttosio e glucosio, oltre alla vitamina C, proteine e minerali come potassio, sodio e magnesio. È ricca di amido e il suo consumo aiuta a trattare i rifiuti corporei.
D’altra parte, per coloro che soffrono di problemi intestinali e di costipazione, dovrebbero consumarla perché contiene una grande quantità di fibra che aiuta il processo intestinale. Grazie alla sua grande quantità di vitamina C, il sistema immunitario si rafforza e allo stesso tempo è un ottimo alleato per eliminare le tossine. Questo aiuta anche a migliorare la salute della pelle e prevenire l’invecchiamento precoce.
Utilizzo per il trattamento del cancro
A causa della sua grande quantità di antiossidanti, la guanàbana è uno dei frutti più utilizzati per il trattamento del cancro. Tuttavia, ciò non significa che il consumo di questo frutto da solo sia una garanzia di cura.
Anche se aiuta a prevenirlo, in caso di sofferenza di qualche tipo di tumore, in particolare quello della prostata, del colon o del carcinoma mammario, è necessario seguire il rigoroso trattamento indicato dalla perdita per un rapido miglioramento.