Si dice che la colazione sia il pasto più importante della giornata e il kedgeree è la pietanza che mantiene bassi i livelli glicemici. Si tratta di un piatto che gli inglesi mangiano a colazione, fatto con pesce cotto sfaldato, riso bollito, uova sode e paprika. Quello che non tutti sanno è che sembra essere determinante per chi soffre di diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 2 è una malattia che insorge nel momento in cui il corpo non riesce a produrre abbastanza insulina, un ormone prodotto dal pancreas. Il compito dell’insulina è quello di permettere l’assorbimento degli zuccheri e, quindi, di prevenire livelli di glicemia troppi alti nel sangue. Questa condizione, se non monitorata e non curata, può causare insufficienza reale, danni al sistema nervoso, ulcere ai piedi, malattie cardiache e ictus.
Come avviene con tante patologie, la dieta, combinata a uno stile di vita altrettanto sano, può aiutare a tenere sotto controllo i valori glicemici, ossia la quantità di zuccheri nel sangue. Tuttavia, non significa che questa dieta sia povera di alimenti. Anzi, il sistema nazionale sanitario inglese, il NHS, afferma che è possibile mangiare molti cibi, “compresi frutta, verdure e alcuni alimenti ricchi di amido”: l’essenziale è mantenere al minimo i livelli di zuccheri, grassi e sale e, soprattutto, non saltare mai un pasto.
In che modo questo mix aiuta i pazienti affetti da diabete di tipo 2?
La Diabetes UK consiglia di usare il salmone, perché ricco di omega-3 e acidi grassi essenziali come DHA e EPA. Questi, se assunti regolarmente e nelle giuste quantità, risultano fondamentali per i diabetici ad alto rischio di malattie cardiache e ictus.
Gli esperti sconsigliano il riso bianco perché grandi quantità aumentano il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Suggeriscono, inoltre, di usare il riso basmati, quello integrale oppure quello selvatico perché hanno un indice glicemico più basso rispetto alla varietà bianca.
Le uova hanno un impatto positivo sui livelli di zucchero nel sangue: infatti, secondo uno studio del 2018, un uovo al giorno può ridurre il rischio di sviluppare il diabete, soprattutto nelle persone in fase prediabetica.
Un altro elemento essenziale di questo piatto è la capsaicina contenuta nella paprika, perché stimola la sensibilità dell’insulina: aiuta, quindi, a mantenere nella norma i livelli di zucchero nel sangue. Una ricerca di quattro settimane, che ha coinvolto 42 donne incinte diabetiche, ha dimostrato un supplemento di 5 mg di capsaicina al giorno diminuiva i livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti.
Naturalmente, oltre a una dieta sana, è fondamentale anche uno stile di vita attivo. La NHS spiega che “l’esercizio fisico aiuta ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue. L’obiettivo è dedicare ad esso 2 ore e mezzo alla settimana”. In questo modo è possibile anche mantenere sotto controllo il peso, per aiutare il corpo a bilanciare i valori dello zucchero nel sangue.