Il dolore cronico non può essere un semplice sintomo, bensì una malattia con interferenze nella vita quotidiana, con maggiore o minore intensità. Questo dolore può avere molteplici cause e il più frequente è quando il sistema muscoloscheletrico è interessato. Si stima che circa il 40% delle persone soffra di dolore cronico ed è noto che la prevenzione sia il punto di partenza per un controllo efficace. L’esercizio fisico fa la differenza.
Mal di schiena e dolore al collo sono le principali cause di dolore cronico mondo e generano la più grande perdita di giornate vissute senza qualità, anche se confrontato con le malattie dei disturbi cardiovascolari o il diabete.
Le terapie farmacologiche sono importanti, ma non sufficienti per controllare queste condizioni di salute. “Essendo l’apparato muscolo scheletrico più colpito, diventa ovvio che l’ottimizzazione di questo sistema promuove la resistenza al dolore e migliora coloro che già ne soffrono. Il movimento generale e di esercizio più specificamente portano ad una maggiore robustezza e resistenza muscolare e rafforzare la struttura ossea permettendo allo scheletro di essere stabile, in particolare dello scheletro assiale (colonna)”, aggiungono gli esperti.
Attività fisica determinate
Camminare è importante, mantenere la mobilità è fondamentale e va ricordato che una vita sedentaria è il più grande fattore di rischio per lo sviluppo del dolore cronico. Fare esercizio fisico è utile per diversi motivi.
L’esercizio fisico è spesso usato nel controllo del dolore. Il tempo e il tipo di esercizio possono variare a seconda delle condizioni di salute o della tolleranza del paziente.
“Quel che è peggio è che né le malattie cardiache né il diabete si avvertono fino a quando non è troppo tardi e in quanto tali potrebbero non esserci informazioni sufficientemente motivanti, specialmente per i giovani.
E’ bene ricordarci che la possibilità di prevenire e migliorare gli stati del dolore può essere facile e accessibile a chiunque. Allo stesso tempo, sensibilizzare la popolazione ad adottare comportamenti sani e incoraggiare il movimento come un modo per prevenire e curare stati di dolore da lieve a moderato.