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Foto di Billy Huynh su Unsplash

Il nulla, inteso come “niente” assoluto, è un concetto che ha affascinato filosofi, scienziati e pensatori per secoli. Oggi, grazie ai fisici come Antonio Padilla, questo concetto sta prendendo una nuova forma, con implicazioni che potrebbero addirittura mettere a rischio l’esistenza dell’Universo.

Il Nulla e il Nulla: Due Concetti Fondamentali

Secondo Padilla, esistono due forme di nulla: “Niente” con la N maiuscola e il nulla con la n minuscola. La distinzione tra questi due concetti cambia radicalmente il modo in cui possiamo pensare al vuoto e alle sue possibili conseguenze.

  • Niente (N maiuscola): È l’assoluto, l’impossibilità stessa di esistenza. Non è mai stato, né sarà mai nulla, una condizione che trascende ogni possibile definizione.
  • nulla (n minuscola): È il vuoto in senso fisico, qualcosa che esiste come “spazio vuoto”, come ipotizzarono i filosofi Leucippo e Democrito nel V secolo a.C.

La Teoria della Curvatura Infinitamente Negativa

Nel 1982, Ed Witten, un fisico di fama, teorizzò che il nulla possa manifestarsi effettivamente dal nulla e distruggere l’Universo. Secondo questa teoria, una “bolla di nulla” potrebbe espandersi rapidamente, divorando tutto ciò che incontra lungo il suo cammino, compreso lo stesso spaziotempo. Una teoria che sembra uscita da un film di fantascienza, ma che ha sollevato un ampio dibattito scientifico.

Nel 2011, due ricercatori di Princeton University, Adam Brown e Alex Dahlen, avanzarono la teoria del nulla come una curva infinitamente negativa. Questo modello implica che l’energia negativa possa curvare lo spaziotempo in modo tale da iniziare un collasso dell’Universo, fino a un “crash” apocalittico.

Il Nulla come Energia Negativa

I ricercatori confermarono la possibilità di bolle di energia negativa in espansione, con una curvatura sempre più intensa che porterebbe a un collasso totale. Questa teoria è anche legata al principio olografico, che suggerisce che l’Universo potrebbe essere una sorta di proiezione, rendendo il concetto di nulla ancora più inquietante e difficile da comprendere.

Il Nulla: Possibile ma Inevitabile?

Alcuni scienziati, tra cui un team di Harvard, ritengono che il nulla non solo sia possibile, ma anche inevitabile. La gravità quantistica, secondo i fisici Jake McNamara e Cumrun Vafa, suggerisce che è possibile passare da una teoria di gravità quantistica all’altra, permettendo una transizione tra stati di esistenza e nulla.

Anche se la teoria sembra spaventosa, non ci sono ancora prove concrete che dimostrino che il nulla possa effettivamente distruggere l’Universo. Ma la sua esistenza, sebbene misteriosa e difficile da localizzare, resta una delle frontiere più affascinanti e potenzialmente pericolose della fisica moderna.

Il nulla rimane uno dei concetti più enigmatici e inquietanti della fisica. Sebbene le teorie siano ancora in fase di sviluppo, la possibilità che il nulla possa “divorare” l’Universo apre scenari che sfidano la nostra comprensione della realtà e delle leggi che governano l’esistenza stessa.

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