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Foto di Vincent NICOLAS su Unsplash

Nel luglio del 1518, le strade di Strasburgo divennero il palcoscenico di un evento inquietante e senza precedenti: un’epidemia di danza che coinvolse centinaia di persone. Tutto ebbe inizio quando una donna, Frau Troffea, cominciò a ballare freneticamente in mezzo alla strada. Ciò che inizialmente sembrava un episodio isolato si trasformò rapidamente in un fenomeno collettivo. Nel giro di pochi giorni, decine e poi centinaia di persone si unirono alla danza inarrestabile, incapaci di fermarsi.

L’intervento delle autorità e il fallimento delle soluzioni

Le autorità locali, inizialmente disorientate, cercarono di gestire la situazione con soluzioni discutibili. Allestirono persino un palco e arruolarono musicisti nella speranza che i danzatori potessero esaurire le loro energie e fermarsi spontaneamente. Tuttavia, la situazione peggiorò e molte persone continuarono a ballare fino allo sfinimento, alcune addirittura morendo per infarto, disidratazione e stanchezza estrema. Alla fine, i malati vennero condotti in un santuario dedicato a San Vito, nella speranza che l’intervento religioso potesse porre fine all’epidemia.

Ipotesi e spiegazioni: isteria di massa o avvelenamento?

Gli storici e gli scienziati hanno cercato di spiegare questo strano fenomeno con diverse teorie. Una delle ipotesi più accreditate è quella dell’isteria di massa, favorita dalle difficili condizioni sociali ed economiche dell’epoca. La popolazione di Strasburgo era infatti provata da carestie, malattie e povertà, fattori che potrebbero aver contribuito a un fenomeno psicogeno collettivo.

Un’altra teoria suggerisce che l’epidemia potrebbe essere stata causata da un’intossicazione da ergot, un fungo che cresce sulla segale e che contiene sostanze allucinogene simili all’LSD. Tuttavia, questa ipotesi non è universalmente accettata, poiché gli effetti dell’ergotismo tendono a causare convulsioni più che movimenti ritmici e prolungati.

Un enigma che affascina ancora oggi

L’epidemia di danza del 1518 rimane uno dei più strani eventi documentati nella storia. Sebbene siano state formulate diverse ipotesi, nessuna spiegazione è stata in grado di chiarire completamente cosa sia realmente accaduto a Strasburgo in quei giorni di luglio. Un episodio che ci ricorda quanto il comportamento umano di massa possa essere imprevedibile e affascinante.