Il caffè, paradossalmente, può essere considerato anche una bevanda salutare a dispetto di quello che si potrebbe pensare. Non tanto in generale, ma nello specifico, o meglio in un lasso di tempo specifico. Berlo la mattina può aiutare a ridurre il rischio di andare incontro alle malattie cardiache e anche ridurre un rischio di mortalità precoce. Allo stesso modo però, assumerlo durante il pomeriggio e la sera non ha lo stesso effetto.
Si parla di uno studio osservazionale che ha potuto contare sui dati di oltre 40.000 adulti a cui si aggiungono quasi altri 1.500 che hanno anche risposto a dei questionari sulla propria dieta completa. Ovviamente la ricerca è dovuta andare avanti per molto tempo, quasi 10 anni e il risultato che ne è venuto fuori è che chi consuma il caffè solo al mattino aveva un rischio minore del 31% ridurre il rischio di morire di malattie cardiache.
L’effetto del caffè bevuto al mattino
Considerando gli aspetti fondanti di questo studio, si può solo parlare di qualcosa di osservazionale però con una forte associazione. L’aspetto importante è che si è tenuto conto di tutte le variabili possibili come sesso, età, attività fisica e molto altro ancora.
Le parole dei ricercatori della Tulane University di New Orleans: “Questo è il primo studio che testa i modelli di tempistica del consumo di caffè e gli esiti sulla salute. I nostri risultati indicano che non è solo se bevi caffè o quanto ne bevi, ma l’ora del giorno in cui bevi il caffè che è importante. In genere non diamo consigli sui tempi nelle nostre linee guida dietetiche, ma forse dovremmo pensarci in futuro. Una possibile spiegazione è che consumare caffè nel pomeriggio o la sera può interrompere i ritmi circadiani e i livelli di ormoni come la melatonina.”