Un nuovo studio pubblicato su Personality and Individual Differences ha suggerito un possibile indicatore di psicopatia: la tendenza a concentrarsi sul quadro generale trascurando i piccoli dettagli.
Psicopatia e attenzione: lo studio
- Partecipanti: 236 adulti (18-40 anni) dal Regno Unito.
- Strumenti:
- Questionario Levenson Self-Report Psychopathy Scale (E-LSRP) per valutare i tratti psicopatici (antisocialità, egocentrismo, insensibilità).
- Test degli stimoli Navon: immagini in cui una lettera grande è formata da lettere più piccole. Ai partecipanti è stato chiesto di identificare rapidamente sia le lettere grandi (quadro generale) sia quelle piccole (dettagli).
- Obiettivo: Esaminare come le persone con tratti psicopatici elaborano le informazioni visive e spostano l’attenzione tra globale e locale.
Risultati principali
- Tratto antisociale: Le persone con punteggi elevati in antisocialità tendevano a concentrarsi più velocemente sul quadro generale, trascurando i dettagli.
- Egocentrismo e insensibilità: Non hanno mostrato relazioni significative con i modelli di attenzione.
- Implicazioni sociali: Chi privilegia il quadro generale potrebbe essere bravo a valutare rapidamente una situazione sociale, ma potrebbe ignorarne le sfumature e i dettagli più fini.
Cosa significa tutto questo?
- Psicopatia: Disturbo che colpisce circa l’1% della popolazione, caratterizzato da egocentrismo, impulsività, insensibilità e comportamento antisociale.
- Espansione dell’attenzione: La capacità di concentrarsi rapidamente su una visione d’insieme può offrire vantaggi in contesti complessi, ma potrebbe essere un’indicazione di una modalità cognitiva associata a comportamenti antisociali.
Limiti dello studio
- Campione ridotto: Solo 236 partecipanti, con limitata diversità demografica.
- Necessità di ulteriori ricerche: Gli autori auspicano studi più ampi per confermare queste osservazioni e approfondire il legame tra psicopatia e attenzione.
Questo studio suggerisce che alcuni tratti psicopatici, in particolare l’antisocialità, potrebbero influenzare il modo in cui le persone elaborano le informazioni visive, concentrandosi più sul generale che sui dettagli. Anche se il campione è piccolo e i risultati preliminari, le scoperte aprono nuove strade per comprendere i meccanismi cognitivi delle personalità psicopatiche.
Chi lo sa? Se i dettagli ti annoiano, potrebbe essere il caso di guardarti più da vicino… o forse, lasciare che siano gli altri a farlo per te.