seguire le mode
Foto di 👀 Mabel Amber, who will one day da Pixabay

Seguire le mode, anche quando queste possono essere dannose o insensate, è un comportamento radicato nella nostra natura umana. Questo comportamento trova la sua spiegazione nella necessità di connessione sociale e appartenenza a un gruppo, che è stata cruciale per la nostra sopravvivenza evolutiva. Il desiderio di sentirsi parte di un gruppo e di dimostrare la propria appartenenza sociale spinge molte persone a seguire tendenze, anche quando queste sono strane o potenzialmente pericolose.

La psicologa Pamela B. Rutledge sottolinea che seguire le mode non è un segno di debolezza o di problemi mentali, ma piuttosto una manifestazione della nostra “cognizione sociale”. Il nostro cervello è programmato per notare cose insolite e per adottare comportamenti che trasmettano il nostro status sociale. Questo comportamento è influenzato principalmente dall’amigdala, che rileva il pericolo e le differenze, e dalla corteccia prefrontale, che è coinvolta nel processo decisionale e nelle funzioni esecutive superiori.

Le tendenze, per quanto strane o pericolose, sono spesso attraenti proprio perché il nostro cervello è programmato per notare l’insolito. Questo spiega perché certe mode, anche quelle rischiose, possano diventare popolari, specialmente tra i preadolescenti, gli adolescenti e i giovani adulti, che sono particolarmente inclini a seguire le tendenze per esprimere la loro individualità e il loro senso di appartenenza.

Inoltre, la corteccia prefrontale, che è responsabile della logica e del processo decisionale, è l’ultima area del cervello a svilupparsi completamente. Questo rende i giovani più propensi a seguire tendenze pericolose, poiché la loro capacità di valutare i rischi non è ancora pienamente matura.

In sintesi, seguire le mode è un comportamento naturale legato alla nostra evoluzione sociale, anche se a volte ci porta a compiere scelte poco sagge.