
Quando esci da un luogo buio alla piena luminosità del sole, potresti provare un improvviso desiderio di starnutire. Questo fenomeno, noto come riflesso dello starnuto fotico o sindrome da scoppio eliooftalmico compulsivo autosomico dominante (ACHOO), è abbastanza comune e colpisce circa una persona su tre.
Origini del Fenomeno
Già nel IV secolo a.C., Aristotele si interrogava sul motivo per cui le persone starnutivano alla luce del sole. Sebbene la scienza moderna abbia fatto progressi, le cause esatte di questo riflesso rimangono in parte misteriose.
Genetica del Riflesso
Il riflesso dello starnuto fotico è un tratto genetico autosomico dominante. Ciò significa che una persona ha il 50% di probabilità di ereditare questa reazione se uno dei genitori ne è affetto. Il riflesso si manifesta soprattutto quando si passa dall’oscurità alla luce intensa.
Meccanismo del Riflesso
Secondo David Lang, presidente del Dipartimento di Allergie e Immunologia Clinica presso il Cleveland Clinic Respiratory Institute, il riflesso non è causato da una specifica lunghezza d’onda della luce, ma dal cambiamento nell’intensità della luce. La teoria più probabile è che la luce intensa stimola il nervo trigemino, che ha rami che attraversano il viso. La stimolazione del ramo che porta all’occhio può anche stimolare il ramo che porta al naso, causando lo starnuto.
Teorie e Studi
Sebbene non ci sia una spiegazione definitiva, esistono diverse teorie:
1. Stimolazione del Nervo Trigemino: La luce intensa stimola il nervo trigemino, provocando il riflesso dello starnuto.
2. Setto Nasale Deviato: Uno studio del 1995 ha suggerito un legame tra questo fenomeno e un setto nasale deviato.
3. Mutazioni Genetiche: Ricercatori di 23andMe hanno pubblicato nel 2010 la scoperta di due mutazioni genetiche legate allo starnuto fotico.
4. Legame con l’Emicrania: Uno studio del 2019 ha suggerito un potenziale collegamento tra il riflesso dello starnuto fotico e l’emicrania.
Prevenzione
Per prevenire gli starnuti fotici, si consiglia di indossare occhiali da sole quando si esce alla luce intensa. Un’altra tecnica efficace consiste nell’applicare una leggera pressione sul filtro (la scanalatura sotto la parte centrale del naso) con il dito in orizzontale, che può impedire l’irritazione del nervo trigemino o interferire con i segnali nervosi che innescano lo starnuto.
In conclusione, il riflesso dello starnuto fotico è un fenomeno interessante e comune, con radici genetiche e meccanismi ancora in parte misteriosi. La ricerca continua a svelare i dettagli di questo affascinante riflesso umano.