insetti
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Una ricerca recente condotta dal Centro per la Regolazione Genomica di Barcellona ha rivelato che circa 700 milioni di anni fa, un antenato comune dei bilateri ha giocato un ruolo cruciale nella modellazione dei geni di diverse specie viventi oggi.

Pubblicato su Nature Ecology and Evolution, lo studio rivela come eventi di duplicazione genetica avvenuti milioni di anni fa abbiano contribuito all’evoluzione di forme di vita complesse, inclusi vertebrati e invertebrati.

Questo antico antenato comune dei bilateri ha lasciato un’eredità genetica che si riscontra in oltre 7.000 gruppi genetici in 20 specie diverse, che vanno dagli esseri umani agli squali, dai polpi agli insetti. Questi antichi geni si sono adattati e specializzati nel corso dei millenni, in particolare nel cervello e nei tessuti riproduttivi, per soddisfare le esigenze adattative dei vari organismi.

Uno degli aspetti più interessanti dello studio è che molti di questi geni ancestrali sono stati adattati per funzioni specifiche in parti del corpo, deviando dai loro ruoli originali. Questo adattamento è stato reso possibile da errori di duplicazione genetica durante l’evoluzione, consentendo agli organismi di mantenere una copia di un gene per le funzioni essenziali mentre sviluppavano la seconda copia per ruoli nuovi e specializzati.

Ad esempio, alcuni geni si sono specializzati nella formazione delle guaine mieliniche nei vertebrati, migliorando la trasmissione dei segnali nervosi, mentre altri si sono adattati per consentire la percezione della luce sulla pelle dei polpi, aiutandoli nel mimetismo e nella comunicazione.

Lo studio esplora anche come alcuni geni si sono evoluti per svolgere ruoli specializzati nei tessuti riproduttivi di diverse specie, come vertebrati e insetti, sottolineando l’importanza di tali adattamenti per la fertilità e la sopravvivenza delle specie.

Questa ricerca offre un’interessante prospettiva sull’evoluzione delle forme di vita complesse e sull’influenza di antichi antenati comuni nel plasmare i geni delle specie moderne, compresa quella umana.