
Se pensavi di conoscere il potere di Taylor Swift, ti sbagliavi di grosso! Uno studio recente ha rivelato che i concerti della popstar non solo scuotono gli stadi, ma generano un’attività sismica equiparabile a un terremoto di magnitudo 2.3.
Secondo gli scienziati del California Institute of Technology, il motivo di questo fenomeno non è la musica in sé, ma il salto entusiasta dei suoi 70.000 fan. Installando sensori sismici all’interno di uno stadio in California, i ricercatori hanno registrato un forte scuotimento causato dai movimenti sincronizzati dei partecipanti.
Utilizzando la scala di intensità Mercalli, che valuta gli effetti percepiti di un terremoto, gli scienziati hanno scoperto che il tremore più intenso si verificava durante le canzoni più ritmate, come “Shake It Off“, “You Belong with Me” e “Love Story” di Taylor Swift. Queste canzoni, infatti, hanno innescato segnali sismici più intensi rispetto ad altri concerti.
Curiosamente, le vibrazioni sembravano essere sincronizzate con il ritmo della musica, suggerendo che la natura “ballabile” delle canzoni di Taylor Swift potrebbe essere la causa principale di questo fenomeno. A differenza di altri concerti, dove i movimenti degli spettatori erano più ondulatori, i fan della Swift tendevano a saltare in modo costante e ripetitivo, generando vibrazioni più intense e prolungate.
Inoltre, confrontando i concerti di Taylor Swift con quelli di altri artisti come Metallica e Beyoncé, gli scienziati hanno confermato che i concerti della popstar hanno generato i segnali sismici più intensi. Questo potrebbe essere attribuito alla natura altamente “ballabile” delle sue canzoni, che incoraggiano i suoi fan a saltare con entusiasmo durante i concerti.
In definitiva, se pensavi che i concerti di Taylor Swift fossero solo spettacoli musicali, ti sbagliavi di grosso. Ora sappiamo che la sua musica è in grado di generare terremoti elettromagnetici nel vero senso della parola!