Uno studio recente pubblicato su Social Psychological and Personality Science ha rivelato risultati inaspettati sulla percezione e sull’empatia dei ricchi nei confronti dei poveri. Contrariamente alle aspettative comuni, la ricerca indica che le persone che nascono in condizioni di povertà e successivamente diventano ricche mostrano meno empatia per i meno fortunati rispetto a coloro che crescono in famiglie benestanti.
Gli studi, condotti da Hyunjin J. Koo e colleghi, coinvolgono una serie di esperimenti mirati a esplorare l’atteggiamento dei ricchi e la percezione pubblica riguardo a coloro che sono cresciuti socialmente o che sono nati nella ricchezza.
La ricerca
Nei primi due studi, i partecipanti hanno valutato quale gruppo – quelli diventati ricchi o quelli nati nella ricchezza – dimostrasse maggiore empatia e comprensione per i poveri. In entrambi gli studi, la percezione comune è stata contraddetta. Anche quando entrambi i gruppi sono stati descritti come altrettanto laboriosi, il gruppo che si è arricchito è stato percepito come più empatico, suggerendo che la storia di lotta personale gioca un ruolo significativo nella percezione pubblica.
Gli studi successivi hanno esaminato gli atteggiamenti sociopolitici dei ricchi, rivelando che coloro che sono diventati ricchi vedono la mobilità ascendente come meno impegnativa e mostrano atteggiamenti meno empatici nei confronti dei poveri, contrariamente alle aspettative comuni.
Uno degli esperimenti ha utilizzato uno scenario di simulazione per testare causalmente queste osservazioni, assegnando casualmente i partecipanti a immaginare scenari di mobilità ascendente o di permanenza in uno status elevato. I partecipanti alla condizione di mobilità ascendente percepivano il passaggio come meno impegnativo e mostravano meno empatia verso gli altri in difficoltà.
In definitiva, lo studio suggerisce che le aspettative pubbliche sull’atteggiamento dei ricchi possono spesso essere errate, evidenziando una complessità nell’analizzare le dinamiche tra l’ascesa sociale e l’empatia.