shopping natalizio
Foto di freestocks su Unsplash

Con il Natale alle porte, arriva anche la corsa ai regali natalizi. Nonostante la crisi economica, neanche quest’anno si rinuncerà al tradizionale scambio di regali tra amici, parenti e colleghi. 

 

Ma cosa scelgono gli italiani durante lo shopping natalizio?

Secondo uno studio Meta, commissionato a YouGov e condotto tra il 2019 e il 2021, il 43% dei nostri connazionali preferisce le piccole imprese locali. Lo studio, che ha coinvolto 33 paesi dell’area Europa, Medio Oriente e Africa, ha inoltre rilevato la preferenza per brand attenti alla sostenibilità. In Italia, ben il 55% degli intervistati afferma di considerare l’impatto ambientale dei prodotti acquistati nel periodo di Natale e il 30% dei cosiddetti “festive shoppers” preferisce marchi che seguono politiche commerciali eticamente corrette.

Nelle scelte di acquisto di questo periodo, un ruolo importante è quello svolto dal web, in particolare dai social media.

Infatti, è attraverso piattaforme come Facebook e Instagram che le imprese, specie quelle locali, riescono a far conoscere i loro prodotti agli utenti, grazie anche alla sempre maggiore popolarità dei contenuti video.

Secondo lo studio, il 45% dei consumatori nell’area EMEA ha trovato idee regalo proprio tramite i social (40% nel nostro Paese), rispetto al 36% che si è rivolto ai motori di ricerca e al 31% che ha utilizzato gli e-commerce. Inoltre, dall’analisi è emerso che il 21% degli italiani che ha navigato sui social in cerca di ispirazione per gli acquisti natalizi ha scoperto attività locali che non conosceva. 

Quanto alla spesa, nel 2021 si è tornati ai livelli pre-pandemia, con il 28% di italiani che ha dichiarato di aver speso di più rispetto all’anno precedente e il 18% che, invece, ha speso meno. 

Ed anche nel 2022 gli italiani faranno acquisti, nonostante la crisi economica. Secondo un altro studio, infatti, questa volta condotto dall’Holiday Shopping Outlook di Bain&Company Italia, in collaborazione con Toluna, gli italiani spenderanno circa 300 euro a persona per lo shopping natalizio.  

L’indagine ha inoltre analizzato i settori merceologici scelti dai consumatori, evidenziando come il food & beverage sia preferito rispetto agli altri. Anche in questo caso il made in Italy è al primo posto negli acquisti delle festività. Tra i preferiti troviamo il classico cesto natalizio, simbolo della nostra tradizione, in molti casi composto da prodotti del territorio, e i prodotti del settore vinicolo, che rimangono tra i regali più comuni e non mancano mai sulle tavole degli italiani, specie durante le feste.

In ogni caso quest’anno, visti i rincari nei vari settori dell’economia, la parola d’ordine sarà il risparmio.