
Il nostro corpo è qualcosa di unico nel senso che ogni cosa è collegata ad un’altra. Nel momento in cui un organo si presentano dei danni, quasi sicuramente ci saranno ripercussioni anche da altre parti. Alcuni tessuti sono collegati più di altri e come un nuovo studio ha scoperto, la salute del cuore può far capire come il cervello invecchierà.
Analizzando scansioni cerebrali ed esami cardiaci, è stato visto come avere problemi al cuore, intesi anche solo pressione alta o problemi ai vasi sanguigni, annuncia verosimilmente un acceleramento dell’invecchiamento del cervello, anche solo atrofia per esempio. I dati raccolti, seppur non molti, parlano abbastanza chiaro e quindi potrebbe essere effettivamente un nuovo indicatore clinico.
Cuore e cervello: la salute di entrambi
Le parole dell’autore principale, Jonathan Schott del Queen Square Institute of Neurology: “Abbiamo scoperto che, nonostante le persone in questo studio abbiano tutte un’età reale molto simile, c’era una variazione molto ampia nell’età prevista dal modello del computer Ci auguriamo che questa tecnica possa un giorno essere uno strumento utile per identificare le persone a rischio di invecchiamento accelerato, in modo che possano essere offerte loro strategie di prevenzione precoce e mirate per migliorare la loro salute cerebrale.”
I partecipanti allo studio avevo tutti tra i 69 e i 72 anni di età. L’età cerebrale calcolato con dei metodi standard variavano dai 46 ai 93 anni. In questa differenza sono state viste molte variabili, ma una che ritornava spesso era proprio quella della salute del cuore. Questo studio va a supportarne uno che in precedenza aveva collegata la pressione alta verso i 36 anni di età a una cattiva salute cerebrale più avanti