Heinz ha presentato la prima confezione del suo ketchup “Marz edition”, una salsa fatta con gli stessi pomodori usati per la sua versione terrestre, ma con il dettaglio che questi sono stati coltivati in condizioni simili a quelle che si trovano su Marte. Il nuovo condimento è il risultato di due anni di ricerca, condotta da un team di astrobiologi guidati dal professor Andrew Palmer, dell’Aldrin Space Institute della Florida Tech. Questa nuova salsa è stata sviluppata con l’intenzione di vedere le possibilità per la produzione di cibo a lungo termine oltre la Terra.
Il prodotto, che non è disponibile per l’acquisto, è stato presentato presso la sede di Heinz a Pittsburgh dopo essere tornato da un volo spaziale oltre l’atmosfera terrestre. Presso gli stabilimenti dell’azienda, la salsa sperimentale ha superato i test di qualità, per diventare una serie limitata di prototipi Heinz.
Ecco come nasce il nuovo ketchup di Heinz
Per dimostrare che i pomodori possono essere raccolti in un “ambiente marziano”, il team di 14 membri ha lavorato all’interno di una serra conosciuta come la Casa Rossa, progettata specificamente per replicare le condizioni che gli esseri umani dovrebbero affrontare nel coltivare qualcosa su Marte.
La struttura dispone di illuminazione a LED e circa 3.500 chili di regolite marziana analogica, cioè terreno del deserto del Mohave che imita in gran parte le caratteristiche del suolo marziano di oggi, dove c’era un rigoroso controllo della temperatura e dell’irrigazione.
In uno studio durato complessivamente più di 2.000 ore, il team ha effettuato diversi test utilizzando il catalogo di semi Heinz con l’intento di crescere in terreni molto poveri e completamente diversi, simili a quelli che esistono su altri pianeti. Sebbene il progetto abbia prodotto centinaia di pomodori, non sono riusciti a raccogliere la quantità prevista, il che significa che ci sono ancora difficoltà nell’ottenere luce, temperatura e irrigazione adeguate in colture sempre più grandi.
Non la prima “incursione” di Heinz nello spazio
Non è la prima volta che il brand si trova a produrre salse legate allo spazio, in quanto il condimento è utilizzato da anni a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Secondo gli astronauti (e gli ambasciatori del marchio), poiché nello spazio molti degli alimenti sono disidratati e persino insapori, l’aggiunta di questa salsa ha rappresentato l’opzione per dare loro un sapore diverso.