Lego plastica bottiglie
Foto di Steve Buissinne da Pixabay

La Lego, l’azienda famosa per i suoi mattoncini, sta lavorando da tempo per trovare un’alternativa alla plastica solitamente utilizzata per le loro creazioni. Sembrerebbe che la soluzione ci sia: utilizzare la plastica di bottiglie riciclate invece di quella in petrolio.

Il produttore di giocattoli danese utilizza ogni anno circa 100.000 tonnellate di plastica a base di petrolio per i suoi prodotti e da un po’ di tempo è alla ricerca di alternative, coinvolgendo quasi 150 ingegneri e scienziati. L’azienda si dice super entusiasta e vuole avere un impatto positivo sul pianeta non solo con il gioco che ispira, ma anche attraverso i materiali utilizzati.

 

Lego, i mattoni verranno creati con plastica riciclata di bottiglia

Sostituire la plastica dura del mattone è stato il compito più impegnativo, riferisce l’azienda, che sta già utilizzando il bioetilene della canna da zucchero per realizzare i pezzi più flessibili nei suoi set di mattoni. La spinta a passare dalla plastica alle alternative biodegradabili non è né nuova né limitata ai produttori di giocattoli.

Con i rifiuti di plastica nel mondo in continua crescita e tassi di riciclaggio molto più bassi di quanto potrebbero essere, questo è diventato un problema serio e immediato. Dal 2 luglio di quest’anno l’UE ha vietato l’utilizzo di alcune plastiche monouso, ma solo ed esclusivamente quando siano facilmente disponibili e convenienti le soluzioni disponibili.

L’accessibilità economica della plastica è una delle cose che le ha rese così popolari, mentre la maggior parte delle alternative tende ad essere più costosa. Un totale di 170 paesi hanno fatto promesse per ridurre l’uso di tutta la plastica entro il 2030. In questo momento, tuttavia, questo potrebbe essere difficile in quanto il mercato delle materie plastiche è godendo un aumento della domanda.

Foto di Steve Buissinne da Pixabay