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Di opere sospese nel cielo, ormai, ne abbiamo disseminate nel mondo e, ognuna, ci provoca emozione del vuoto. Alla quale gli architetti ci hanno abituati e sfidano con altre opere, sempre più suggestive. Ora, che una piscina collegasse due grattacieli, davvero, non ci aspettavamo. Ma la piscina è stata costruita, spedita dal Colorado, montata in posizione e riempita d’acqua, e finalmente ha una data di apertura del 19 maggio.

La Sky Pool di 25 metri dell’Embassy Gardens collega due edifici residenziali nel quartiere londinese di Nine Elms, sospesa a 10 piani di altezza. La piscina totalmente trasparente, realizzata interamente in acrilico, è stata sottoposta a numerosi test e trattamenti per garantirne la sicurezza ed è stata installata da un team dedicato di architetti, ingegneri e consulenti.

 

Un progetto titanico

Posizionare questa piscina tra due edifici richiede innovazione a un livello completamente diverso e non è stato esattamente un gioco da ragazzi metterla a punto. Il processo per costruire e installare la prima Sky Pool trasparente al mondo è stato lungo, reso ancora più lungo a causa dei ritardi dovuti alla pandemia di coronavirus. Inizialmente era programmata la sua apertura la scorsa estate, ma sarà maggio il mese dell’inaugurazione, con una festa di apertura vistosa con nuotatori sincronizzati.

Con uno sviluppo di lusso come questo, c’è ovviamente un problema. Quello che non abbiamo menzionato fino ad ora è che, per utilizzare effettivamente la piscina, si dovrà essere un residente dell’Embassy Gardens. Il che non è proprio alla portata di tutte le tasche visto che un alloggio in quelle residente costa circa 900.000. Però ciò garantirà di poter utilizzare la piscina gratuitamente!

Ph. credit: i4.cmail20