
Il doppio linguaggio, ossia utilizzare eufemismi per influenzare l’opinione altrui, consente ai leader di evitare gli effetti che la menzogna può causare pur portando le persone a pensare al loro stesso modo. Un nuovo studio ha scoperto che utilizzare termini eufemistici gradevoli spinge le persone ad essere più favorevoli riguardo quel determinato argomento.
Come il fenomeno di cui abbiamo parlato, ossia le fake news. Il linguaggio manipolativo può essere utilizzato come strumento per influenzare il pensiero pubblico non con falsità, ma con l’uso strategico degli eufemismi. Eludere affermazioni false fornisce all’utente strategico una plausibile negazione della disonestà evitandogli i comportamenti sbagliati forniti dalla menzogna.
Il doppio linguaggio, gli eufemismi influenzano il nostro pensiero
Il nuovo studio, che fa parte di una serie di ricerche riguardo l’efficacia del doppio linguaggio, ha cercato di analizzare se l’uso degli eufemismi possa influenzare le valutazioni delle azioni delle persone. I ricercatori hanno identificato il doppio linguaggio come una manipolazione strategica che influenza l’opinione degli altri con una verità fittizia per avvantaggiare il proprio essere. Per avere un quadro più chiaro della situazione hanno valutato se l’usare gli eufemismi o comunque parole gradevoli potessero influenzare l’opinione pubblica.
I risultati confermano quanto abbiamo detto in quanto il nostro pensiero può essere distorto quando un individuo utilizza un linguaggio strategico più o meno gradevole quando descrive un’azione. Con un livello di rischio inferiore, gli individui possono essere in grado di utilizzare la manipolazione linguistica, come il doppio linguaggio, spesso senza correzione. Le persone non sanno abbastanza sull’argomento per riconoscere che la lingua utilizzata nasconde, distorce, fuorvia. Gli insegnanti dovrebbero insegnare agli studenti che le parole non sono cose, ma segni verbali o segni di cose che dovrebbero finalmente essere riportate alle cose che rappresentano per essere verificate.