I vaccini esistenti per Covid-19 potrebbero essere abbastanza efficaci da debellare anche i nuovi ceppi di coronavirus, così hanno riferito alla stampa alcuni esperti. I commenti arrivano dopo che il Regno Unito ha dichiarato di aver identificato una nuova mutazione del virus che può diffondersi più rapidamente rispetto alle varianti precedenti. Paesi tra cui Italia, Germania, Canada e Israele hanno bloccato i voli dal Regno Unito in seguito alle segnalazioni del nuovo ceppo.
Vin Gupta, un assistente professore affiliato della University of Washington’s Institute for Health Metrics and Evaluation, ha affermato di essere fiducioso che gli attuali vaccini proteggeranno da diversi ceppi di Covid. “C’è una forte convinzione che il vaccino, così come esiste oggi avrà efficacia nel scongiurare l’infezione da questo nuovo ceppo in Inghilterra, oltre al vecchio ceppo con cui abbiamo combattuto per mesi”, ha detto Gupta.
Questo perché a livello genetico è probabile che il nuovo ceppo sia “molto simile” ai ceppi precedenti. Gupta ha aggiunto che i vaccini provocano una “risposta davvero forte nel corpo in termini di produzione di anticorpi”. Il Regno Unito è stato il primo paese al mondo ad autorizzare e lanciare il vaccino sviluppato dal gigante farmaceutico americano Pfizer e dal suo partner tedesco BioNTech per uso di emergenza. Gli Stati Uniti e il Canada sono tra i pochi paesi che hanno anche approvato l’uso del vaccino per le emergenze.
Gli esperti sono fiduciosi nell’efficacia dei vaccini esistenti
Tuttavia, le versioni future del vaccino potrebbero dover prendere in considerazione nuovi ceppi di virus, allo stesso modo in cui vengono aggiornati i vaccini antinfluenzali, ha riferito Gupta. “Penso che questo potrebbe avere un impatto sul nostro lavoro futuro, ma non avrà un impatto a breve termine”, ha dichiarato. “Non influenzerà l’efficacia dei vaccini attuali nel porre fine alla pandemia”.
Gli scienziati pensano che i vaccini attuali potrebbero essere efficaci contro il nuovo ceppo britannico, inoltre non vi sono prove che suggeriscano che la nuova variante del Covid-19 sia più mortale. Il virus è totalmente imprevedibile e al momento ha subito ben 17 mutazioni, tuttavia alcuni pensano che a causa della varietà di anticorpi neutralizzanti indotti dai principali precursori del vaccino è improbabile che il nuovo ceppo sia resistente all’inoculazione. La speranza dunque c’è, ma non la certezza, ovviamente bisogna tener da conto anche ulteriori mutazioni che potrebbero rendere i vaccini meno efficaci.
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