La Cina ha trasmesso in diretta le immagini del suo nuovo sottomarino che ha raggiunto il fondo della Fossa delle Marianne il 10 novembre scorso. Questa è una missione storica nel luogo sottomarino più profondo del pianeta. “Fendouzhe”, il nome del sottomarino, è disceso a una profondità di oltre 10.000 metri nell’Oceano Pacifico occidentale. Secondo la CCTV, l’emittente cinese, tre investigatori erano a bordo.
Finora, pochissime persone hanno visitato il fondo della Fossa delle Marianne, una depressione nella crosta terrestre più profonda dell’altezza del Monte Everest. I primi esploratori visitarono il sito nel 1960 durante una breve spedizione. Nel 2012, il regista di Hollywood James Cameron ha fatto il suo primo viaggio da solista sul fondo della Fossa delle Marianne e ha descritto l’ambiente come “tetro” e “strano”.
Ora, le immagini trasmesse da una telecamera sul fondo del mare hanno mostrato il veicolo cinese che si muove nelle acque scure, circondato da nubi di sedimenti.
“Fendouzhe”, che ha effettuato diverse immersioni nel mese di novembre, è riuscita a stabilire il record nazionale di massima profondità raggiunta nella Fossa delle Marianne. Il veicolo è sceso a 10.909 metri. Il record precedente è stato attribuito a Challenger Deep, che trasportava a bordo un esploratore americano, e che è riuscito a scendere fino a 10.927 metri.
La Cina ha ormai fatto la storia. Per questo, il “Fendouzhe” è stato dotato di bracci robotici per raccogliere campioni biologici e “occhi” che utilizzano le onde sonore per identificare gli oggetti intorno.
Questo è il terzo veicolo per acque profonde con equipaggio della Cina, ma oltre a questa missione, sta anche osservando “le molte specie e la distribuzione di esseri viventi che vivono sul fondo del mare“, hanno rivelato gli scienziati a bordo alla CCTV. In questo modo, gli esploratori sono riusciti a rilevare nuove specie.
La “vita” negli abissi
La pressione dell’acqua sul fondo della trincea è schiacciante e supera di circa mille volte la pressione atmosferica del livello del mare. Tuttavia, gli scienziati hanno scoperto che le acque scure e fredde di questo luogo enigmatico sono piene di vita.
Studi precedenti hanno trovato comunità di organismi unicellulari che sopravvivono dai rifiuti organici e che alla fine si sono depositati sul fondo dell’oceano, ma hanno trovato pochi animali di grandi dimensioni.
Pechino questo mese ha creato un centro di formazione e ricerca, in collaborazione con l’Autorità internazionale dei fondali marini, che dovrebbe formare professionisti che poi agiranno in missioni in alto mare.
Il “Fendouzhe” dovrebbe stabilire gli standard per le future navi d’alto mare in Cina. Per ora, “sono necessari altri due test prima di poterlo considerare un vero successo“, ha detto Zhu Min, ricercatore presso l’Accademia cinese delle scienze, anch’egli coinvolto nella missione.
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