Ben trenta nuove specie di invertebrati sono state scoperte da un team di ricerca internazionale nella profondità delle acque delle Galapagos. La ricerca è stata seguita da scienziati del Charles Darwin Foundation (CDF), con la collaborazione del National Park Directorate e l’Ocean Exploration Trust.

Esplorando le profondità oceaniche con sottomarini teleguidati ad una profondità di 3.400 metri hanno scoperto nuove specie di ottacoralli, quattro nuove specie di crostacei simili alle aragoste, colonie di coralli sconosciuti, spugne ed una fragile stella marina. Tra le scoperte vi è anche un gigantesco corallo molle che può crescere in colonie di oltre un metro di larghezza e gorgonie colorate che ospitano una miriade di specie correlate.

 

La preziosa biodiversità delle Galapagos

Aumenta dunque la già ricca fauna marina dell’arcipelago di 13 isole vulcaniche nell’Oceano Pacifico, a circa 1.000 chilometri dalla costa occidentale dell’America del Sud, di cui la più vecchia si è formata ben 4 milioni di anni, mentre le più giovani sono ancora in via di formazione. È una delle zone più vulcanicamente attive della Terra. Isolate per millenni, queste isole hanno dato vita ad una vasta biodiversità a cui appartengono diverse specie endemiche animali e vegetali.

I ricercatori hanno scandagliato i fondali oceanici grazie a due ROV di ultima generazione. Questi sottomarini telecomandati, Argus ed Hercules, hanno esplorato per la prima volta tre ripide montagne sottomarine, nei pressi delle isole di Darwin e Wolf nel nord dell’arcipelago.

Lo scienziato marino del CDF, Pelayo Salinas de Leon, ha affermato che “queste montagne sottomarine incontaminate si trovano all’interno della Riserva marina delle Galapagos e sono protette da attività umane potenzialmente distruttive come la pesca con reti a strascico o l’estrazione in acque profonde che hanno impatti catastrofici sulle fragili comunità dei fondali. Ora è nostra responsabilità assicurarci che rimangano intatte per le generazioni a venire”.

Immagini: Charles Darwin Foundation